BarrafrancaCorteo in ricordo
delle vittime
della strada
Tanti i giovani delle scuole (hanno partecipato rappresentanti dell'istituto comprensivo "Europa" del dirigente Aleo e "San Giovanni Bosco" della dirigente Perricone, poi l'istituto superiore del Liceo "Falcone" e l'istituto Agrario di cui dirigente è Gueli) con cartelloni inerenti l'educazione stradale. In piazza Regina Margherita l'incontro finale dove si sono succedute in uno schermo le foto dei barresi che sono morti sulla strada. Commoventi le testimonianze di Mariangela Nicolosi, Borina Muratore, Elvira Mattina, e Salvatore Siciliano di Mazzarino (padre di Ivan morto per incidente stradale), presidente dell'Associazione contro le stragi del sabato sera.
«Il divertimento è bello cari giovani - afferma Siciliano - ma dovete tener sempre presente che dopo che uscite di casa c'è sempre qualcuno che vi aspetta come i vostri genitori». Anche la dirigente scolastica Gueli ha rimarcato come manchi quella sinergia tra scuola e famiglia che si riversi positivamente anche nella vita quotidiana del giovane. In quell'occasione l'Asp ha premiato il giovane Giuseppe Bonasia, studente dell'istituto dell'agrario, per aver vinto un concorso con la produzione di fotografie, valutate positivamente dalla commissione "Educazione alla salute".
RENATO PINNISI
28/11/2014"Open day" alla "Verga"
con tanti progetti formativi
L'istituto comprensivo "Europa" è formato da diversi plessi con la scuola dell'infanzia con 3 sezioni del "Corso Italia e 6 sezioni al "Giovanni Paolo II"; la scuola primaria con 14 classi al plesso Europa e 6 del plesso "Leonardo Sciascia" mentre 12 classi sono al plesso Verga. Sono 124 le risorse umane impiegate tra dirigente scolastico, direttore dei servizi amministrativi, i vari docenti e personale Ata.
RENATO PINNISI
delle vittime
della strada
- Venerdì 28 Novembre 2014
- Barrafranca. "Per non dimenticare". Questo il messaggio di uno striscione tenuto da mamme, sorelle e mogli che hanno voluto ricordare i loro figli, mariti o fratelli morti con un incidente stradale. Ieri un silenzioso corteo dal cortile del plesso Europa, alla presenza di istituzioni civili, religiose, associazioni di volontariato e rappresentanti delle scuole locali hanno partecipato all'iniziativa tesa a sensibilizzare la cittadinanza in occasione della giornata mondiale della vittime della strada. Un'iniziativa voluta da una libera associazione di donne Maria Angela Nicolosi, Borina Muratore e Maria Stella Asaresi, che assieme ad altri hanno perso un proprio caro in un incidente stradale, e che ha avuto il sostegno naturale da parte dell'Asp con la responsabile della commissione "Educazione alla salute" (Uoesa) Eleonora Caramanna: «Dopo aver organizzato un incontro al liceo Falcone sulla prevenzione e la percezione del pericolo da parte dei giovani lo scorso febbraio, abbiamo ritenuto interessante sostenere e promuovere questa giornata che arriva direttamente da chi ha perso un familiare con un incidente stradale».
Tanti i giovani delle scuole (hanno partecipato rappresentanti dell'istituto comprensivo "Europa" del dirigente Aleo e "San Giovanni Bosco" della dirigente Perricone, poi l'istituto superiore del Liceo "Falcone" e l'istituto Agrario di cui dirigente è Gueli) con cartelloni inerenti l'educazione stradale. In piazza Regina Margherita l'incontro finale dove si sono succedute in uno schermo le foto dei barresi che sono morti sulla strada. Commoventi le testimonianze di Mariangela Nicolosi, Borina Muratore, Elvira Mattina, e Salvatore Siciliano di Mazzarino (padre di Ivan morto per incidente stradale), presidente dell'Associazione contro le stragi del sabato sera.
«Il divertimento è bello cari giovani - afferma Siciliano - ma dovete tener sempre presente che dopo che uscite di casa c'è sempre qualcuno che vi aspetta come i vostri genitori». Anche la dirigente scolastica Gueli ha rimarcato come manchi quella sinergia tra scuola e famiglia che si riversi positivamente anche nella vita quotidiana del giovane. In quell'occasione l'Asp ha premiato il giovane Giuseppe Bonasia, studente dell'istituto dell'agrario, per aver vinto un concorso con la produzione di fotografie, valutate positivamente dalla commissione "Educazione alla salute".
RENATO PINNISI
28/11/2014"Open day" alla "Verga"
con tanti progetti formativi
- Martedì 28 Gennaio 2014
L'istituto comprensivo "Europa" è formato da diversi plessi con la scuola dell'infanzia con 3 sezioni del "Corso Italia e 6 sezioni al "Giovanni Paolo II"; la scuola primaria con 14 classi al plesso Europa e 6 del plesso "Leonardo Sciascia" mentre 12 classi sono al plesso Verga. Sono 124 le risorse umane impiegate tra dirigente scolastico, direttore dei servizi amministrativi, i vari docenti e personale Ata.
RENATO PINNISI
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
ISTITUTO COMPRENSIVO “EUROPA”
C.SO GARIBALDI - 94012 BARRAFRANCA (EN)
Tel/Fax 0934/464273 - C.F. 91052050860 - Web: http://www.1circolo.it - Email:[email protected] - PEC:[email protected]
CONCORSO LETTERARIO “FRANCESCO FERRERI”
L’Istituto Comprensivo “EUROPA”, con il patrocinio del Comune di Barrafranca, in occasione dell’ottavo anniversario della tragica e prematura scomparsa dell’alunno Francesco Ferreri, indice ed organizza l’ottava edizione del Premio Letterario “Francesco Ferreri”, dedicato alla sua memoria.
REGOLAMENTO · Possono partecipare al concorso tutti gli alunni e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Barrafranca.
· Ai partecipanti è richiesta la stesura di poesie, racconti brevi o preghiere sui valori umani, quali la pace, la non- violenza, la solidarietà, il rispetto per la vita, la lealtà, ecc.
· L’adesione al concorso è gratuita.
· Ogni concorrente potrà inviare un massimo di tre componimenti anonimi, in duplice copia, contrassegnati soltanto dal titolo della poesia. Una terza copia con nominativo e generalità dell’autore dovrà pervenire in una busta chiusa unitamente al plico contenente le altre opere.
· I componimenti dovranno pervenire entro il 23-11-2013 presso la Segreteria dell’Istituto Comprensivo “EUROPA” – Corso Garibaldi- Barrafranca.
· Gli elaborati inviati non verranno restituiti.
· Un’apposita commissione, costituita da docenti esterni alla scuola, valuterà i lavori pervenuti.
· I risultati del concorso saranno resi noti entro il 10 dicembre 2013.
· I primi tre classificati di ogni ordine e grado di scuola riceveranno dei premi offerti dalla Scuola organizzatrice.
· A tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione.
· La data della cerimonia di premiazione sarà comunicata successivamente.
· Le opere premiate e quelle particolarmente meritevoli saranno pubblicate in un volume antologico, in edizione fuori commercio, destinato a biblioteche pubbliche e scolastiche.
· La partecipazione al concorso comporta l’accettazione completa del presente regolamento, nonché l’autorizzazione, ai sensi della legge 196/03, ai fini inerenti il concorso stesso, al trattamento dei dati personali, e l’eventuale lettura in pubblico dei componimenti stessi.
Barrafranca, li 01-10-2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Filippo Aleo
L'«Europa» ripropone il concorso Ferreri Barrafranca.Si ricorda il tredicenne ucciso nel 2005 con attività per l'elementare e la media
studenti e i genitori di Francesco
Barrafranca. Anche quest'anno il nuovo istituto comprensivo "Europa", di cui fa parte la scuola media "Verga" ricorda il tredicenne ucciso nel 2005, Francesco Ferreri tramite un concorso letterario.
A darne notizia è la coordinatrice e responsabile del progetto, la prof. Pasqua Gulino la cui scuola dopo la morte tragica del tredicenne Ferreri, organizzò un concorso letterario per commemorare quel ragazzino che frequentava la 3 H. La commemorazione per "Francesco Ferreri" si articola in tre fasi che prevedono tre attività, da svolgere in momenti diversi: la prima fase prevede un concorso letterario previsto per ottobre-dicembre e un torneo (a maggio 2014); la seconda fase è la giornata del ricordo dell'anniversario (17 dicembre) in cui la scuola partecipa a un corteo e la messa con lettura delle poesie selezionate da una speciale commissione; infine la terza fase prevede la premiazione dei vincitori del concorso letterario previsto per la fine dell'anno scolastico a giugno.
Negli anni precedenti ad organizzare il concorso era la scuola media "Verga - Don Milani" ma adesso con il nuovo istituto comprensivo Europa che ha inglobato altri plessi, l'istituto scolastico viene diretto dal dirigente scolastico, Filippo Aleo. Al concorso letterario vengono invitate tutte le scuole pubbliche locali e sono previste tre categorie: scuola primaria, scuola media e scuola superiore.
«Il bando è stato pubblicato - afferma la responsabile del progetto, Pasqua Gulino - fin dai primi giorni di ottobre. La scadenza per la presentazione degli elaborati è stata fissata per la fine di novembre. Subito dopo la commissione, formata da docenti della scuola secondaria di primo grado, esamina gli elaborati e comunica alle scuole i nominativi dei vincitori, convocando questi ultimi per le prove di recitazione, in previsione della lettura in pubblico, durante la santa messa del prossimo dicembre». Infatti il secondo momento è il corteo previsto nella mattinata per il 17 dicembre con raduno in piazza Itria e poi, come ogni anno, la messa nella chiesa Madre. Invece la scuola prevede la premiazione dei vincitori del concorso nei primi giorni del prossimo giugno, durante la manifestazione di fine anno. Nel concorso dell'anno scolastico precedente avevano partecipato ben 177 tra alunni e studenti. La novità quest'anno è che la commissione esaminatrice sarà formata da docenti esterni
RENATO PINNISI
studenti e i genitori di Francesco
Barrafranca. Anche quest'anno il nuovo istituto comprensivo "Europa", di cui fa parte la scuola media "Verga" ricorda il tredicenne ucciso nel 2005, Francesco Ferreri tramite un concorso letterario.
A darne notizia è la coordinatrice e responsabile del progetto, la prof. Pasqua Gulino la cui scuola dopo la morte tragica del tredicenne Ferreri, organizzò un concorso letterario per commemorare quel ragazzino che frequentava la 3 H. La commemorazione per "Francesco Ferreri" si articola in tre fasi che prevedono tre attività, da svolgere in momenti diversi: la prima fase prevede un concorso letterario previsto per ottobre-dicembre e un torneo (a maggio 2014); la seconda fase è la giornata del ricordo dell'anniversario (17 dicembre) in cui la scuola partecipa a un corteo e la messa con lettura delle poesie selezionate da una speciale commissione; infine la terza fase prevede la premiazione dei vincitori del concorso letterario previsto per la fine dell'anno scolastico a giugno.
Negli anni precedenti ad organizzare il concorso era la scuola media "Verga - Don Milani" ma adesso con il nuovo istituto comprensivo Europa che ha inglobato altri plessi, l'istituto scolastico viene diretto dal dirigente scolastico, Filippo Aleo. Al concorso letterario vengono invitate tutte le scuole pubbliche locali e sono previste tre categorie: scuola primaria, scuola media e scuola superiore.
«Il bando è stato pubblicato - afferma la responsabile del progetto, Pasqua Gulino - fin dai primi giorni di ottobre. La scadenza per la presentazione degli elaborati è stata fissata per la fine di novembre. Subito dopo la commissione, formata da docenti della scuola secondaria di primo grado, esamina gli elaborati e comunica alle scuole i nominativi dei vincitori, convocando questi ultimi per le prove di recitazione, in previsione della lettura in pubblico, durante la santa messa del prossimo dicembre». Infatti il secondo momento è il corteo previsto nella mattinata per il 17 dicembre con raduno in piazza Itria e poi, come ogni anno, la messa nella chiesa Madre. Invece la scuola prevede la premiazione dei vincitori del concorso nei primi giorni del prossimo giugno, durante la manifestazione di fine anno. Nel concorso dell'anno scolastico precedente avevano partecipato ben 177 tra alunni e studenti. La novità quest'anno è che la commissione esaminatrice sarà formata da docenti esterni
RENATO PINNISI
Insieme per crescere, ultimo atto
Gli alunni della media «Verga-Don Milani» che hanno partecipato al momento conclusivo del Pon
Barrafranca. Obiettivi raggiunti sul piano dell'offerta formativa da parte di sessanta alunni della scuola media "Verga - Don Milani" e venti genitori che hanno partecipato al programma operativo nazionale "Insieme per crescere". Conclusosi con la manifestazione conclusiva lunedì scorso, il Pon organizzato dalla scuola media ad indirizzo musicale di cui dirigente scolastico è Maria Stella Gueli e previsto dal quadro comunitario di sostegno finanziato dai fondi strutturali europei 2007/2013. Gli interventi del Pon, la cui figura di facilitatore del piano è stata la docente Maria Stella Barbagallo mentre quella di valutatore dal docente Guglielmo Borgia, sono stati articolati tramite l' obiettivo F (promozione del successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale) e l'azione 1 (interventi per promuovere il successo scolastico). «Abbiamo voluto intitolare il Pon, insieme per crescere, - afferma Gugliemo Borgia - perché solo mettendoci insieme con le nostre risorse possiamo creare condizione di sviluppo anche perché il significato dello stare insieme ci ha avvicinato ai ragazzi tramite lo studio di luoghi e relazioni. A nome della dirigente scolastica per la riuscita del progetto ringraziamo il lungo e premiato lavoro dei tutor, esperti, dei docenti, del personale amministrativo e Ata».
Il progetto era formato da quattro moduli (di cui i primi tre composto da venti alunni per ogni modulo mentre l'ultimo da venti genitori degli alunni della scuola) con la figura del "Tutor A", del "Tutor B" e da un esperto; il modulo "Con-viviamo" sul tema della cittadinanza attiva e della convivenza civile con Eliana Stella Bevilacqua, Marilena Zirilli e Annalisa Lo Magno; il modulo "Web 2.0" basato sull'importanza del social network e l'uso corretto con Antonino Licata, Loredana Manuella e Marta Mingrino; il modulo "Darwin" con la tematica sull'ambiente con Concetta Ciulla, Maria Grazia Cilano e Antonino Boninelli; e infine, il modulo dei genitori intitolato "Le radici e le Ali" con il tema del rapporto scuola- genitori- famiglia con Gugliemo Borgia e Floriana Romano. Gli alunni con i genitori hanno effettuato una visita giornaliera alla villa romana del Casale di Piazza Armerina. Distribuiti dalla scuola anche gli attestati di partecipazione ai sessanta alunni.
RENATO PINNISi
Gli alunni della media «Verga-Don Milani» che hanno partecipato al momento conclusivo del Pon
Barrafranca. Obiettivi raggiunti sul piano dell'offerta formativa da parte di sessanta alunni della scuola media "Verga - Don Milani" e venti genitori che hanno partecipato al programma operativo nazionale "Insieme per crescere". Conclusosi con la manifestazione conclusiva lunedì scorso, il Pon organizzato dalla scuola media ad indirizzo musicale di cui dirigente scolastico è Maria Stella Gueli e previsto dal quadro comunitario di sostegno finanziato dai fondi strutturali europei 2007/2013. Gli interventi del Pon, la cui figura di facilitatore del piano è stata la docente Maria Stella Barbagallo mentre quella di valutatore dal docente Guglielmo Borgia, sono stati articolati tramite l' obiettivo F (promozione del successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale) e l'azione 1 (interventi per promuovere il successo scolastico). «Abbiamo voluto intitolare il Pon, insieme per crescere, - afferma Gugliemo Borgia - perché solo mettendoci insieme con le nostre risorse possiamo creare condizione di sviluppo anche perché il significato dello stare insieme ci ha avvicinato ai ragazzi tramite lo studio di luoghi e relazioni. A nome della dirigente scolastica per la riuscita del progetto ringraziamo il lungo e premiato lavoro dei tutor, esperti, dei docenti, del personale amministrativo e Ata».
Il progetto era formato da quattro moduli (di cui i primi tre composto da venti alunni per ogni modulo mentre l'ultimo da venti genitori degli alunni della scuola) con la figura del "Tutor A", del "Tutor B" e da un esperto; il modulo "Con-viviamo" sul tema della cittadinanza attiva e della convivenza civile con Eliana Stella Bevilacqua, Marilena Zirilli e Annalisa Lo Magno; il modulo "Web 2.0" basato sull'importanza del social network e l'uso corretto con Antonino Licata, Loredana Manuella e Marta Mingrino; il modulo "Darwin" con la tematica sull'ambiente con Concetta Ciulla, Maria Grazia Cilano e Antonino Boninelli; e infine, il modulo dei genitori intitolato "Le radici e le Ali" con il tema del rapporto scuola- genitori- famiglia con Gugliemo Borgia e Floriana Romano. Gli alunni con i genitori hanno effettuato una visita giornaliera alla villa romana del Casale di Piazza Armerina. Distribuiti dalla scuola anche gli attestati di partecipazione ai sessanta alunni.
RENATO PINNISi
Barrafranca. La cultura della legalità e del rispetto ambientale, due tematiche alla base di un conc...
Barrafranca. La cultura della legalità e del rispetto ambientale, due tematiche alla base di un concorso letterario promosso dalla scuola media «Verga-Don Milani». Ma cultura e legalità sono state anche il tema portante delle note musicali delle due orchestre delle stessa scuola media che hanno rimarcato come ancora una volta l'istituzione scolastica è un luogo adatto in cui i giovani hanno l'opportunità di diventare gli «uomini giusti del domani».
L'iniziativa si è svolta nell'auditorium dell'istituto superiore intitolato a una vittima della mafia, il giudice Giovanni Falcone. Assente la dirigente scolastica, Maria Stella Gueli, per la perdita improvvisa di un familiare e a cui tutto l'auditorio ha dato il proprio cordoglio.
A presentare i vari brani musicali eseguiti dagli alunni dell'orchestra della «Verga-Don Milani» (sono più di 90 alunni con successi in vari concorsi a livello nazionale) è stata Maria Stella Barbagallo, referente dei due progetti (uno ambientale «Noi e il mondo: una questione di rispetto» e l'altro sui «Percorsi di educazione alla legalità») e grazie alla collaborazione delle colleghe Imara Anzalone e Alessandra Messina. Applausi anche per l'esibizione dei giovani componenti del quartetto di trombe. Tante le attività didattiche su varie tematiche tanto che la scuola ha voluto premiare gli alunni che sono i «protagonisti». Sono stati premiati i solisti musicali e dell'orchestra ma anche gli alunni del concorso letterario «Francesco Ferreri». Presenti diversi rappresentanti delle forze dell'ordine che hanno svolto degli incontri durante l'anno scolastico come il capitano della guardia di finanza di Enna, Domenico Iannone e l'arma dei carabinieri rappresentata dal maresciallo Vincenzo Quarta, il commissario del corpo forestale di Enna, Giuseppe Di Luca e gli ispettori superiori Filippo Calogero Emma e Luigi Siciliano. Presente la rappresentante del consiglio di istituto, Stella Arena ma anche rappresentanti dell'amministrazione con l'assessore comunale alla pubblica istruzione Enzo Ficarra e con la polizia municipale con il comandante Strazzanti e il commissario Tambè. Premiate le classi della scuola che hanno partecipato al concorso «Ecoreporter 2013» e promosso da Legambiente Piazza Armerina, Libera Palermo e dal Das (distretto di azioni solidali) nel contesto dell'educazione ambientale.
Nota di merito per un'alunna della scuola Angela Blandi (2A) che ha vinto un concorso nazionale bandito da Legambiente (categoria 11-13 anni) con il miglior racconto recante il titolo «Spring» mentre Damiano Giunta (2C), alunno non vedente, ha conquistato una eccellente 35^ posizione a livello nazionale ai «Giochi di matematica del Mediterraneo». Consegnate dei riconoscimenti alle forze dell'ordine, al corpo forestale e al presidente dell'ente parco Floristella, Giuseppe Lupo per l'ospitalità dei ragazzi nel «parco della legalità».
RENATO PINNISI
Barrafranca. La cultura della legalità e del rispetto ambientale, due tematiche alla base di un concorso letterario promosso dalla scuola media «Verga-Don Milani». Ma cultura e legalità sono state anche il tema portante delle note musicali delle due orchestre delle stessa scuola media che hanno rimarcato come ancora una volta l'istituzione scolastica è un luogo adatto in cui i giovani hanno l'opportunità di diventare gli «uomini giusti del domani».
L'iniziativa si è svolta nell'auditorium dell'istituto superiore intitolato a una vittima della mafia, il giudice Giovanni Falcone. Assente la dirigente scolastica, Maria Stella Gueli, per la perdita improvvisa di un familiare e a cui tutto l'auditorio ha dato il proprio cordoglio.
A presentare i vari brani musicali eseguiti dagli alunni dell'orchestra della «Verga-Don Milani» (sono più di 90 alunni con successi in vari concorsi a livello nazionale) è stata Maria Stella Barbagallo, referente dei due progetti (uno ambientale «Noi e il mondo: una questione di rispetto» e l'altro sui «Percorsi di educazione alla legalità») e grazie alla collaborazione delle colleghe Imara Anzalone e Alessandra Messina. Applausi anche per l'esibizione dei giovani componenti del quartetto di trombe. Tante le attività didattiche su varie tematiche tanto che la scuola ha voluto premiare gli alunni che sono i «protagonisti». Sono stati premiati i solisti musicali e dell'orchestra ma anche gli alunni del concorso letterario «Francesco Ferreri». Presenti diversi rappresentanti delle forze dell'ordine che hanno svolto degli incontri durante l'anno scolastico come il capitano della guardia di finanza di Enna, Domenico Iannone e l'arma dei carabinieri rappresentata dal maresciallo Vincenzo Quarta, il commissario del corpo forestale di Enna, Giuseppe Di Luca e gli ispettori superiori Filippo Calogero Emma e Luigi Siciliano. Presente la rappresentante del consiglio di istituto, Stella Arena ma anche rappresentanti dell'amministrazione con l'assessore comunale alla pubblica istruzione Enzo Ficarra e con la polizia municipale con il comandante Strazzanti e il commissario Tambè. Premiate le classi della scuola che hanno partecipato al concorso «Ecoreporter 2013» e promosso da Legambiente Piazza Armerina, Libera Palermo e dal Das (distretto di azioni solidali) nel contesto dell'educazione ambientale.
Nota di merito per un'alunna della scuola Angela Blandi (2A) che ha vinto un concorso nazionale bandito da Legambiente (categoria 11-13 anni) con il miglior racconto recante il titolo «Spring» mentre Damiano Giunta (2C), alunno non vedente, ha conquistato una eccellente 35^ posizione a livello nazionale ai «Giochi di matematica del Mediterraneo». Consegnate dei riconoscimenti alle forze dell'ordine, al corpo forestale e al presidente dell'ente parco Floristella, Giuseppe Lupo per l'ospitalità dei ragazzi nel «parco della legalità».
RENATO PINNISI
Barrafranca. Al «Verga» concluso gemellaggio culturale
r. p.) Concluso il primo meeting internazionale del progetto Comenius "Give peace a chance" dove hanno partecipato docenti francesi e inglesi che oltre a visitare la scuola hanno scambiato materiale didattico e prodotti realizzati nelle varie scuole partner. Sono tre le scuole che hanno fanno parte del progetto del partenariato europeo, dove oltre alla scuola secondaria di primo grado "Verga - Don Milani" della dirigente Maria Stella Gueli ne fanno parte l' "Istitution Sainthe Marthe" della cittadina francese di Draguingan e la scuola inglese "Longlevens Junior school" della cittadina di Gloucester. A essere accolti a Barrafranca tre docenti francesi e quattro docenti inglesi, i quali assieme a quelli della scuola barrese sono state coinvolte sulle metodologie adottate dai vari paesi europei. «Le finalità del progetto - afferma la referente del progetto, Alessandra Messina - sono quelle di allargare gli orizzonti di ciascuno di noi, promuovere la conoscenza del vero e profondo significato della pace ed incentivare la conoscenza delle differenti culture dei paesi coinvolti». Gli ospiti stranieri hanno dedicato la visita alla scuola e alla cittadina barrese scoprendo anche le tradizioni locali e la loro attività didattica. Gli alunni del gruppo folkloristico del I circolo "Europa" con la partecipazione degli ex- membri che frequentano la scuola media si sono esibiti in alcuni balletti mentre il coro della scuola media ha salutato gli ospiti con un "medley" degli inni nazionali dei tre paesi. Gli alunni della scuola media "Verga - Don Milani" hanno presentato sia in inglese che in francese le aule dove svolgono attività didattica illustrando i murales di cui la «scuola - museo», si fregia. I murales sono stati realizzati da docente Maria Costa. Gli alunni ai docenti hanno rappresentato il tradizionale taglio del "lavuriddu" che in passato si faceva per la festa di San Giovanni. La comunità barrese, rappresentata dai genitori membri del consiglio d'istituto hanno voluto dare il loro caloroso benvenuto agli ospiti con un "coffee break" durante il quale il presidente del consiglio d'istituto, Stella Arena ha portato i saluti dei componenti del consiglio. «Il meeting è stato molto piacevole - afferma la dirigente della scuola barrese, Maria Stella Gueli - e ha permesso agli alunni francesi ed italiani di confrontarsi, di conoscersi ed instaurare un legame di amicizia e di rispetto reciproco. Le capacità linguistiche di entrambi sono state rinforzate». Il prossimo meeting si terrà a Draguignan, in Francia, dal 14 al 18 ottobre.
Enna. Oltre 130 alunni della scuola media «Verga - Don Milani» di Barrafranca martedì scorso in visita del parco Floristella per stare a contatto con la natura e visitare i luoghi in cui secoli addietro lavoravano nella miniera loro coetanei. Floristella è un ente parco minerario dei beni culturali minerario dove ne fanno parte la provincia regionale di Enna e i comuni di Enna, Piazza Armerina, Aidone, Valguarnera. Il parco minerario si estende per oltre 440 ettari tra boschi e fauna con resti importanti dell'archeologia mineraria. L'ente fa parte del distretto Rocca di Cerere ed è stato inserito nella membership del Global Geopark dell'Unesco.
«E' sempre gradita la visita da parte delle future generazioni - afferma il presidente dell'ente, Giuseppe Lupo - e come loro tante altre scuole e gruppi di universitari, arrivati da diverse province. Sta diventando un sito in cui arrivano molte richieste da parte di giovani e anche tanti turisti. Ma ancora c'è molto da fare». La scuola media di Barrafranca ha fatto visita al parco minerario a conclusione di un progetto da parte della scuola barrese sulla legalità «Noi e il mondo: una questione di rispetto». In un recente incontro con gli alunni il commissario del corpo forestale Giuseppe di Luca aveva fatto vedere tramite un filmato uno dei polmoni dell'isola, come Floristella e da lì l'intenzione della scuola con la dirigente della scuola, Mariastella Gueli e la referente del progetto Stella Barbagallo di fare una visita con attività didattica. Presenti anche il responsabile diocesano per i beni culturali don Giuseppe Paci e don Filippo Salamone che durante l'incontro hanno rimarcato come «Dio abbia creato il mondo mettendolo a disposizione dell'uomo, ma è l'uomo che deve rispettare l'ambiente in cui vive».
E di grande aiuto è stato il personale del corpo forestale con il commissario Giuseppe di Luca assieme al reparto ippomontato del corpo forestale di Enna (Carmelo Anzaldi e Angelo Comito), di Piazza Armerina (Oscar Sole e Salvatore Adamo) e di Pietraperzia con Filippo Emma e Luigi Siciliano, dove quest'ultimi hanno fatto vedere un rapace ferito da un possibile bracconiere e ricoverato al parco Ronza.
«Da un incontro per la legalità - afferma il commissario Giuseppe Di Luca - è scaturita la visita degli alunni che è un esempio virtuoso per far amare e rispettare l'ambiente. Abbiamo fatto visitare il luogo delle discenderie con i pozzi 1 e 2 e la «via del mosto» collegata dal palmento al palazzo Pennisi. Hanno potuto vedere anche la torretta di avvistamento che entrerà in funzione il prossimo 6 giugno». Lo scorso marzo a Floristella circa un 300 alunni avevano partecipato alla festa dell'Unità d'Italia in cui emersero le toccanti testimonianze della poetessa Carmelina D'Amico e del presidente dell'associazione "Amici della Musica", Mario Zurli. In quell'occasione furono ricordati alcuni abitanti di «Castrogiovanni», morti nella miniera di Trabonella nel lontano 20 ottobre 1911. A dare un tocco di originalità le parole accompagnate dalle note musicali del cantautore ennese Mario Incudine.
Importante Floristella la presenza del corpo forestale dove da quest'anno per la prima volta sarà presente con una squadra antincendio boschiva. Molto probabile una collaborazione tra ente parco e diocesi per prevedere una messa nel periodo estivo nel giorno di domenica.
RENATO PINNISI
«E' sempre gradita la visita da parte delle future generazioni - afferma il presidente dell'ente, Giuseppe Lupo - e come loro tante altre scuole e gruppi di universitari, arrivati da diverse province. Sta diventando un sito in cui arrivano molte richieste da parte di giovani e anche tanti turisti. Ma ancora c'è molto da fare». La scuola media di Barrafranca ha fatto visita al parco minerario a conclusione di un progetto da parte della scuola barrese sulla legalità «Noi e il mondo: una questione di rispetto». In un recente incontro con gli alunni il commissario del corpo forestale Giuseppe di Luca aveva fatto vedere tramite un filmato uno dei polmoni dell'isola, come Floristella e da lì l'intenzione della scuola con la dirigente della scuola, Mariastella Gueli e la referente del progetto Stella Barbagallo di fare una visita con attività didattica. Presenti anche il responsabile diocesano per i beni culturali don Giuseppe Paci e don Filippo Salamone che durante l'incontro hanno rimarcato come «Dio abbia creato il mondo mettendolo a disposizione dell'uomo, ma è l'uomo che deve rispettare l'ambiente in cui vive».
E di grande aiuto è stato il personale del corpo forestale con il commissario Giuseppe di Luca assieme al reparto ippomontato del corpo forestale di Enna (Carmelo Anzaldi e Angelo Comito), di Piazza Armerina (Oscar Sole e Salvatore Adamo) e di Pietraperzia con Filippo Emma e Luigi Siciliano, dove quest'ultimi hanno fatto vedere un rapace ferito da un possibile bracconiere e ricoverato al parco Ronza.
«Da un incontro per la legalità - afferma il commissario Giuseppe Di Luca - è scaturita la visita degli alunni che è un esempio virtuoso per far amare e rispettare l'ambiente. Abbiamo fatto visitare il luogo delle discenderie con i pozzi 1 e 2 e la «via del mosto» collegata dal palmento al palazzo Pennisi. Hanno potuto vedere anche la torretta di avvistamento che entrerà in funzione il prossimo 6 giugno». Lo scorso marzo a Floristella circa un 300 alunni avevano partecipato alla festa dell'Unità d'Italia in cui emersero le toccanti testimonianze della poetessa Carmelina D'Amico e del presidente dell'associazione "Amici della Musica", Mario Zurli. In quell'occasione furono ricordati alcuni abitanti di «Castrogiovanni», morti nella miniera di Trabonella nel lontano 20 ottobre 1911. A dare un tocco di originalità le parole accompagnate dalle note musicali del cantautore ennese Mario Incudine.
Importante Floristella la presenza del corpo forestale dove da quest'anno per la prima volta sarà presente con una squadra antincendio boschiva. Molto probabile una collaborazione tra ente parco e diocesi per prevedere una messa nel periodo estivo nel giorno di domenica.
RENATO PINNISI
Giochi matematici nazionali
Posizione di prestigio per alunno barrese
r. p.) Damiano Giunta della classe seconda sezione C si è classificato al 35 esimo posto su 10mila alunni alle finali nazionali del "Giochi matematici del Mediterraneo 2013". E' senz'altro una posizione di prestigio sia a livello personale per il giovane Damiano Giunta che per tutta la scuola media "Verga - Don Milani" di cui dirigente è l'instancabile Maria Stella Gueli. La prova nazionale dove sono intervenuti diversi alunni di vari istituti della penisola è stata effettuata a Palermo presso l'ateneo universitario dove ha sede la facoltà di Matematica. Ad accompagnare l'alunno Damiano Giunta, assieme al dirigente scolastico Maria Stella Gueli, è stato accompagnato dalle docenti Eliana Bevilacqua, Concetta Ciulla e Marianna Tambè. Damiano Giunta frequenta la classe II C e si è classificato al 35° posto su 10.000 a livello nazionale e al 35° posto su 100 per la categoria S2 (seconda classe scuola media). Damiano Giunta aveva ottenuto il pass della finale dopo aver superato e partecipato alla selezione provinciale ad Enna nella scuola media statale "Giuseppe Garibaldi". A partecipare alla fase provinciale con Damiano Giunta anche una delegazione della scuola barrese con gli alunni Giuseppe Bevilacqua, Desiree Bevilacqua, Davide Caputo, Irene Di Dio, Antonio Razzano, Damiano Sarda e Giovanni Viola. C'è grande soddisfazione e un'atmosfera di festa nella scuola del giovane Damiano Giunta, a cui è stato rilasciato un attestato di merito, avendo ottenuto una posizione a livello nazionale di tutto rispetto.
Posizione di prestigio per alunno barrese
r. p.) Damiano Giunta della classe seconda sezione C si è classificato al 35 esimo posto su 10mila alunni alle finali nazionali del "Giochi matematici del Mediterraneo 2013". E' senz'altro una posizione di prestigio sia a livello personale per il giovane Damiano Giunta che per tutta la scuola media "Verga - Don Milani" di cui dirigente è l'instancabile Maria Stella Gueli. La prova nazionale dove sono intervenuti diversi alunni di vari istituti della penisola è stata effettuata a Palermo presso l'ateneo universitario dove ha sede la facoltà di Matematica. Ad accompagnare l'alunno Damiano Giunta, assieme al dirigente scolastico Maria Stella Gueli, è stato accompagnato dalle docenti Eliana Bevilacqua, Concetta Ciulla e Marianna Tambè. Damiano Giunta frequenta la classe II C e si è classificato al 35° posto su 10.000 a livello nazionale e al 35° posto su 100 per la categoria S2 (seconda classe scuola media). Damiano Giunta aveva ottenuto il pass della finale dopo aver superato e partecipato alla selezione provinciale ad Enna nella scuola media statale "Giuseppe Garibaldi". A partecipare alla fase provinciale con Damiano Giunta anche una delegazione della scuola barrese con gli alunni Giuseppe Bevilacqua, Desiree Bevilacqua, Davide Caputo, Irene Di Dio, Antonio Razzano, Damiano Sarda e Giovanni Viola. C'è grande soddisfazione e un'atmosfera di festa nella scuola del giovane Damiano Giunta, a cui è stato rilasciato un attestato di merito, avendo ottenuto una posizione a livello nazionale di tutto rispetto.
Gita-premio il 23 maggio degli studenti della scuola media "Verga-Don Milani" di Barrafranca Riflessione davanti all'albero Falcone
Gli studenti della scuola media «Verga-Don Milani» durante la trasferta a Palermo
Barrafranca. Una gita-premio indimenticabile per gli alunni della scuola media «Verga - Don Milani» che hanno fatto visita all'albero «Giovanni Falcone» a Palermo in via Notarbartolo. Una nutrita delegazione barrese ha fatto tappa a Palermo dopo che le classi 2 G e 2 C della scuola media «Verga - Don Milani», guidati rispettivamente dai docenti Carlo Flammà e Gina Patti si sono distinti con i loro elaborati al concorso «Ecoreporter 2013» bandito da Legambiente Piazza Armerina, Libera Palermo e dal (distretto di azioni solidali (Das), nell'ambito del progetto di sviluppo locale «Il ponte sul di-stretto». La classe della 2G della scuola barrese, coordinata dal prof. Carlo Flammà, dopo un reportage sulla condizione ambientale sul territorio urbano di Barrafranca, supportato anche da foto, si è classificata al primo posto nella graduatoria del concorso.
In considerazione della grande partecipazione al concorso messa in campo della scuola media e dagli interessantissimi lavori prodotti, «Legambiente» di Piazza Armerina con una missiva inviata alla scuola e al dirigente scolastico Maria Stella Gueli, aveva deciso, in via assolutamente straordinaria, di premiare anche la classe seconda classificata, la 2C, coordinata dalla prof. Gina Patti in cui l'elaborato riportava un motto che gli alunni si sono impegnati a considerare: «Maggiore rispetto per l'ambiente».
Il premio spettante al primo classificato consisteva in una gita di un giorno, realizzatosi a Palermo lo scorso 23 maggio. «Per gli alunni - riferiscono gli insegnanti della scuola media barrese - è stata un'esperienza irripetibile in cui oltre a testimonianza diretta hanno visitato luoghi e simboli dell'antimafia». Gli alunni assieme agli insegnanti Gina Patti, Concetta Ciulla, Guglielmo Borgia, Lucia Zappalà, Eliana Bevilacqua e Carlo Flammà hanno fatto visita ad un bene confiscato alla mafia e gestito dall'associazione Scuot sito nel fondo Micciulla. Hanno incontrato il coordinatore regionale di «Libera», Umberto Di Maggio, e subito dopo hanno ascoltato le testimonianze di una vittima di mafia Nino Agostino con i genitori Augusta e Vincenzo e i familiari Vincenzo Agostino e Vincenza Schiera. Nel pomeriggio gli alunni barresi hanno partecipato al corteo che si è diretto verso l'albero Falcone con uno striscione recanti le figure dei giudici Falcone, Borsellino e di don Puglisi, proclamato beato sabato scorso. Presenti anche tutti i nomi degli agenti della scorta.
RENATO PINNISI
Gli studenti della scuola media «Verga-Don Milani» durante la trasferta a Palermo
Barrafranca. Una gita-premio indimenticabile per gli alunni della scuola media «Verga - Don Milani» che hanno fatto visita all'albero «Giovanni Falcone» a Palermo in via Notarbartolo. Una nutrita delegazione barrese ha fatto tappa a Palermo dopo che le classi 2 G e 2 C della scuola media «Verga - Don Milani», guidati rispettivamente dai docenti Carlo Flammà e Gina Patti si sono distinti con i loro elaborati al concorso «Ecoreporter 2013» bandito da Legambiente Piazza Armerina, Libera Palermo e dal (distretto di azioni solidali (Das), nell'ambito del progetto di sviluppo locale «Il ponte sul di-stretto». La classe della 2G della scuola barrese, coordinata dal prof. Carlo Flammà, dopo un reportage sulla condizione ambientale sul territorio urbano di Barrafranca, supportato anche da foto, si è classificata al primo posto nella graduatoria del concorso.
In considerazione della grande partecipazione al concorso messa in campo della scuola media e dagli interessantissimi lavori prodotti, «Legambiente» di Piazza Armerina con una missiva inviata alla scuola e al dirigente scolastico Maria Stella Gueli, aveva deciso, in via assolutamente straordinaria, di premiare anche la classe seconda classificata, la 2C, coordinata dalla prof. Gina Patti in cui l'elaborato riportava un motto che gli alunni si sono impegnati a considerare: «Maggiore rispetto per l'ambiente».
Il premio spettante al primo classificato consisteva in una gita di un giorno, realizzatosi a Palermo lo scorso 23 maggio. «Per gli alunni - riferiscono gli insegnanti della scuola media barrese - è stata un'esperienza irripetibile in cui oltre a testimonianza diretta hanno visitato luoghi e simboli dell'antimafia». Gli alunni assieme agli insegnanti Gina Patti, Concetta Ciulla, Guglielmo Borgia, Lucia Zappalà, Eliana Bevilacqua e Carlo Flammà hanno fatto visita ad un bene confiscato alla mafia e gestito dall'associazione Scuot sito nel fondo Micciulla. Hanno incontrato il coordinatore regionale di «Libera», Umberto Di Maggio, e subito dopo hanno ascoltato le testimonianze di una vittima di mafia Nino Agostino con i genitori Augusta e Vincenzo e i familiari Vincenzo Agostino e Vincenza Schiera. Nel pomeriggio gli alunni barresi hanno partecipato al corteo che si è diretto verso l'albero Falcone con uno striscione recanti le figure dei giudici Falcone, Borsellino e di don Puglisi, proclamato beato sabato scorso. Presenti anche tutti i nomi degli agenti della scorta.
RENATO PINNISI
Giochi matematici del Mediterraneo Alunno barrese in finale nazionali
gli alunni che hanno partecipato alla fase provinciale dei giochi di matematica
Barrafranca. r. p.) Un alunno della scuola media "Verga - Don Milani" parteciperà sabato alla finale nazionale inerente i "Giochi Matematici del Mediterraneo 2013". La comunicazione è arrivata dopo che alcuni alunni della scuola barrese della scuola media ha partecipato alla selezione provinciale dei giochi di matematica ad Enna nella scuola media statale "Giuseppe Garibaldi". A partecipare erano stati un gruppo di alunni barresi con Giuseppe Bevilacqua, Desiree Bevilacqua, Davide Caputo, Irene Di Dio, Damiano Giunta, Antonio Razzano, Damiano Sarda e Giovanni Viola. Ad accompagnarli il dirigente scolastico della scuola media "Verga -Don Milani", Maria Stella con le docenti Eliana Bevilacqua, Concetta Ciulla e Marianna Tambè. Alla finale provinciale dei "Giochi Matematici del Mediterraneo 2013" ha registrato una posizione di tutto rispetto il barrese Damiano Giunta della classe seconda sezione "C", il quale si è classificato al terzo posto. Grande soddisfazione nell'ambiente scolastico perché Damiano Giunta con la terza posizione alla fase provinciale è stato ammesso alla finale nazionale. Nella graduatoria finale a precederlo erano stati soltanto due alunni della scuola Garibaldi con Gabriele Bellomo e Luca Di Dio. La prova nazionale dove parteciperanno alunni di tutte le scuole della penisola si svolgerà tra pochi giorni a Palermo nella sede del campus universitario di viale delle Scienze.
gli alunni che hanno partecipato alla fase provinciale dei giochi di matematica
Barrafranca. r. p.) Un alunno della scuola media "Verga - Don Milani" parteciperà sabato alla finale nazionale inerente i "Giochi Matematici del Mediterraneo 2013". La comunicazione è arrivata dopo che alcuni alunni della scuola barrese della scuola media ha partecipato alla selezione provinciale dei giochi di matematica ad Enna nella scuola media statale "Giuseppe Garibaldi". A partecipare erano stati un gruppo di alunni barresi con Giuseppe Bevilacqua, Desiree Bevilacqua, Davide Caputo, Irene Di Dio, Damiano Giunta, Antonio Razzano, Damiano Sarda e Giovanni Viola. Ad accompagnarli il dirigente scolastico della scuola media "Verga -Don Milani", Maria Stella con le docenti Eliana Bevilacqua, Concetta Ciulla e Marianna Tambè. Alla finale provinciale dei "Giochi Matematici del Mediterraneo 2013" ha registrato una posizione di tutto rispetto il barrese Damiano Giunta della classe seconda sezione "C", il quale si è classificato al terzo posto. Grande soddisfazione nell'ambiente scolastico perché Damiano Giunta con la terza posizione alla fase provinciale è stato ammesso alla finale nazionale. Nella graduatoria finale a precederlo erano stati soltanto due alunni della scuola Garibaldi con Gabriele Bellomo e Luca Di Dio. La prova nazionale dove parteciperanno alunni di tutte le scuole della penisola si svolgerà tra pochi giorni a Palermo nella sede del campus universitario di viale delle Scienze.
Premio «Ecoreporter» alla Verga Barrafranca.Gli alunni hanno presentato al Comune un dossier sulle zone deturpate dall'inquinamento
gli alunni della seconda classe sezione G con il sindaco Lupo e l´assessore Bernunzo
Barrafranca. Alunni della scuola media "Verga" vincono il primo premio del concorso"Ecoreporter 2013". C'è un'atmosfera di gioia nell'istituto dopo la notizia che una classe è stata premiata in un concorso promosso da Legambiente di Piazza Armerina, l'associazione Libera di Palermo e dal distretto di azioni solidali (Das) nell'ambito di un progetto di sviluppo locale realizzato tramite un protocollo d'intesa con i comuni di Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia. Il tema affrontato dagli alunni aveva come tema il rapporto tra ambiente e legalità. Tanto che l'attività di studio svolta era inerente sulla situazione ambientale a Barrafranca documentando, tramite reportage fotografico e audio, una città sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia e subito dopo ottenendo un incontro con il primo cittadino per porre delle domande e quali dovrebbero essere gli interventi per migliorare la situazione ambientale della proprio centro urbano.
La comunicazione della vincita del concorso è arrivata al dirigente scolastico Mariastella Gueli della scuola "Verga - don Milani" così come agli alunni della classe seconda sezione G del docente Carlo Flammà che è arrivata prima in graduatoria del concorso.
«Gli alunni hanno svolto un'indagine giornalistica - afferma il docente Carlo Flammà - per documentare le relazioni esistenti tra azioni e comportamenti dell'uomo che sono legati indissolubilmente all'uso del territorio in cui si vive». Gli alunni prima di presentare l'elaborato aveva fatto vedere all'amministrazione attuale diverse foto sulla situazione desolante che è presente nel centro urbano: sacchetti di plastica, lattine, bottiglie di plastica e di vetro, cartacce di ogni tipo deturpano le piazze e le strade. Infatti rifiuti di ogni genere sono presenti non solo nei margini delle strade urbane (ad esempio via Ciulla, corso Garibaldi, via principe Scalea, piazza Itria, viale Signore Ritrovato, Piazza Fratelli Messina) ma anche le campagne. Fotografate discariche abusive, che deturpano l'ambiente presenti nel centro abitato in contrada San Giovanni, di largo Canale, di contrada Torre, con materiale nocivo alla salute. Anche un'altra classe, la 2 C della docente Gina Patti è stata premiata dalla commissione. Il premio consiste in una gita di un giorno da realizzarsi a Palermo il prossimo 23 maggio dove gli alunni andranno a fare visita ad un bene confiscato alla mafia e gestito dalla rinomata associazione Libera. Gli alunni incontreranno anche un testimone vittima della mafia in piazza della Memoria e parteciperanno al corteo che arriverà nell'albero del giudice Giovanni Falcone, vittima di mafia, in via Notarbartolo.
RENATO PINNISI
gli alunni della seconda classe sezione G con il sindaco Lupo e l´assessore Bernunzo
Barrafranca. Alunni della scuola media "Verga" vincono il primo premio del concorso"Ecoreporter 2013". C'è un'atmosfera di gioia nell'istituto dopo la notizia che una classe è stata premiata in un concorso promosso da Legambiente di Piazza Armerina, l'associazione Libera di Palermo e dal distretto di azioni solidali (Das) nell'ambito di un progetto di sviluppo locale realizzato tramite un protocollo d'intesa con i comuni di Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia. Il tema affrontato dagli alunni aveva come tema il rapporto tra ambiente e legalità. Tanto che l'attività di studio svolta era inerente sulla situazione ambientale a Barrafranca documentando, tramite reportage fotografico e audio, una città sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia e subito dopo ottenendo un incontro con il primo cittadino per porre delle domande e quali dovrebbero essere gli interventi per migliorare la situazione ambientale della proprio centro urbano.
La comunicazione della vincita del concorso è arrivata al dirigente scolastico Mariastella Gueli della scuola "Verga - don Milani" così come agli alunni della classe seconda sezione G del docente Carlo Flammà che è arrivata prima in graduatoria del concorso.
«Gli alunni hanno svolto un'indagine giornalistica - afferma il docente Carlo Flammà - per documentare le relazioni esistenti tra azioni e comportamenti dell'uomo che sono legati indissolubilmente all'uso del territorio in cui si vive». Gli alunni prima di presentare l'elaborato aveva fatto vedere all'amministrazione attuale diverse foto sulla situazione desolante che è presente nel centro urbano: sacchetti di plastica, lattine, bottiglie di plastica e di vetro, cartacce di ogni tipo deturpano le piazze e le strade. Infatti rifiuti di ogni genere sono presenti non solo nei margini delle strade urbane (ad esempio via Ciulla, corso Garibaldi, via principe Scalea, piazza Itria, viale Signore Ritrovato, Piazza Fratelli Messina) ma anche le campagne. Fotografate discariche abusive, che deturpano l'ambiente presenti nel centro abitato in contrada San Giovanni, di largo Canale, di contrada Torre, con materiale nocivo alla salute. Anche un'altra classe, la 2 C della docente Gina Patti è stata premiata dalla commissione. Il premio consiste in una gita di un giorno da realizzarsi a Palermo il prossimo 23 maggio dove gli alunni andranno a fare visita ad un bene confiscato alla mafia e gestito dalla rinomata associazione Libera. Gli alunni incontreranno anche un testimone vittima della mafia in piazza della Memoria e parteciperanno al corteo che arriverà nell'albero del giudice Giovanni Falcone, vittima di mafia, in via Notarbartolo.
RENATO PINNISI
Barrafranca
Dossier fotografico della «Don Milani» sul degrado
E' una Barrafranca sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia
Mercoledì 20 Marzo 2013
Barrafranca
Dossier fotografico della «Don Milani» sul degrado
E' una Barrafranca sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia. Questo è documentato dalle fotografie scattate dagli alunni della II G della scuola "Don Milani" i quali si sono recati a palazzo comunale e incontrato il sindaco Salvatore Lupo e l'assessore Bernunzo per chiedere lumi, tramite domande specifiche, sulla situazione dei rifiuti nel centro urbano. Gli alunni della scuola media "Don Milani" stanno partecipando a un concorso "Ecoreporter 2013", promosso da Legambiente, e hanno svolto un'attività inerente la situazione ambientale a Barrafranca e durante la loro attività hanno posto domande inerenti sulla presenza di rifiuti e su una possibile soluzione con il coinvolgimento di associazioni locali.
Dal "reportage" presentato all'amministrazione le foto della situazione che gli alunni hanno riscontrato è desolante: sacchetti di plastica, lattine, bottiglie di plastica e di vetro, cartacce di ogni tipo deturpano le piazze e le strade, anche quelle percorse dai forestieri di passaggio. Infatti rifiuti di ogni genere sono presenti non solo nei margini delle strade urbane (ad esempio via Ciulla, corso Garibaldi, via principe Scalea, piazza Itria, viale Signore Ritrovato, Piazza Fratelli Messina) ma anche le campagne. Lo studio è stato portato avanti dagli alunni della II B, coordinati dal docente, Carlo Flammà: sono Samuele Aleo, Naila Barrafranca, Bruno Bevilacqua, Ketty Bevilacqua, Sofia Bevilacqua, Giovanni Cravotta, Giulia D'Avola, Noemi Di Prima, Serena D'Urso, Marco Fardella, Maria Stella Ferrigno, Davide Lanza, Jacqualine Mancuso, Anna Marchì, Marika Meli, Vincenzo Pace e Luigi Paternò. Fatte notare oltre ai rifiuti anche la presenza di discariche abusive, che deturpano l'ambiente, e che sono anche un richiamo per i cani randagi. Il sindaco Lupo, rispondendo alle domande poste dagli alunni, ha fatto anche una disamina sul problema rifiuti che non viene gestita direttamente dall'ente. Discariche abusive sono presenti nel centro abitato in contrada San Giovanni, nei pressi del largo Canale, e a quella che sorge in contrada Torre, proprio al bivio di due strade, per Piazza Armerina (Sp 42) e per la diga Olivo con la presenza di vecchi serbatoi in cemento e amianto e lastre di eternit. Il luogo si trova lungo il tragitto di pullman turistici diretti alla Villa del Casale e a Morgantina. Proposta all'amministrazione da parte degli alunni una giornata dell'ambiente per coinvolgere anche le associazioni locali di volontariato come ad esempio l'Arcobaleno, i Rangers, la Misericordia, Italia Giovani e Avis, al fine di procedere alla bonifica di alcune piazze, e strade di accesso al comune dove si dovrebbe raccogliere carta, alluminio vetro e plastica per destinarla in un centro di raccolta differenziata. La classe della scuola media Don Milani ha intenzione di fare un dvd e consegnarlo all'amministrazione locale.
RENATO PINNISI
Dossier fotografico della «Don Milani» sul degrado
E' una Barrafranca sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia
Mercoledì 20 Marzo 2013
Barrafranca
Dossier fotografico della «Don Milani» sul degrado
E' una Barrafranca sporca sia nel centro urbano che nelle vie di periferia. Questo è documentato dalle fotografie scattate dagli alunni della II G della scuola "Don Milani" i quali si sono recati a palazzo comunale e incontrato il sindaco Salvatore Lupo e l'assessore Bernunzo per chiedere lumi, tramite domande specifiche, sulla situazione dei rifiuti nel centro urbano. Gli alunni della scuola media "Don Milani" stanno partecipando a un concorso "Ecoreporter 2013", promosso da Legambiente, e hanno svolto un'attività inerente la situazione ambientale a Barrafranca e durante la loro attività hanno posto domande inerenti sulla presenza di rifiuti e su una possibile soluzione con il coinvolgimento di associazioni locali.
Dal "reportage" presentato all'amministrazione le foto della situazione che gli alunni hanno riscontrato è desolante: sacchetti di plastica, lattine, bottiglie di plastica e di vetro, cartacce di ogni tipo deturpano le piazze e le strade, anche quelle percorse dai forestieri di passaggio. Infatti rifiuti di ogni genere sono presenti non solo nei margini delle strade urbane (ad esempio via Ciulla, corso Garibaldi, via principe Scalea, piazza Itria, viale Signore Ritrovato, Piazza Fratelli Messina) ma anche le campagne. Lo studio è stato portato avanti dagli alunni della II B, coordinati dal docente, Carlo Flammà: sono Samuele Aleo, Naila Barrafranca, Bruno Bevilacqua, Ketty Bevilacqua, Sofia Bevilacqua, Giovanni Cravotta, Giulia D'Avola, Noemi Di Prima, Serena D'Urso, Marco Fardella, Maria Stella Ferrigno, Davide Lanza, Jacqualine Mancuso, Anna Marchì, Marika Meli, Vincenzo Pace e Luigi Paternò. Fatte notare oltre ai rifiuti anche la presenza di discariche abusive, che deturpano l'ambiente, e che sono anche un richiamo per i cani randagi. Il sindaco Lupo, rispondendo alle domande poste dagli alunni, ha fatto anche una disamina sul problema rifiuti che non viene gestita direttamente dall'ente. Discariche abusive sono presenti nel centro abitato in contrada San Giovanni, nei pressi del largo Canale, e a quella che sorge in contrada Torre, proprio al bivio di due strade, per Piazza Armerina (Sp 42) e per la diga Olivo con la presenza di vecchi serbatoi in cemento e amianto e lastre di eternit. Il luogo si trova lungo il tragitto di pullman turistici diretti alla Villa del Casale e a Morgantina. Proposta all'amministrazione da parte degli alunni una giornata dell'ambiente per coinvolgere anche le associazioni locali di volontariato come ad esempio l'Arcobaleno, i Rangers, la Misericordia, Italia Giovani e Avis, al fine di procedere alla bonifica di alcune piazze, e strade di accesso al comune dove si dovrebbe raccogliere carta, alluminio vetro e plastica per destinarla in un centro di raccolta differenziata. La classe della scuola media Don Milani ha intenzione di fare un dvd e consegnarlo all'amministrazione locale.
RENATO PINNISI
Barrafranca. Fiamme gialle in cattedra alla Media
Bisogna intervenire sulla prevenzione per affermare la legalità economica sull'evasione fiscale, sulla contraffazione e sul commercio di sostanze stupefacenti. Questi gli argomenti affrontati durante il progetto di legalità da parte della scuola media "Verga - Don Milani" dove circa duecento alunni delle classi terze hanno incontrato rappresentanti della guardia di finanza della provincia di Enna all'Istituto di istruzione superiore "Falcone" di via Pio La Torre. A relazionare sulla tematica è stato il capitano della guardia di finanza della provincia, Domenico Iannone. Durante l'incontro sono emerse alcune tematiche che si rifugiano in azioni illegali come l'evasione fiscale, lo sperpero di risorse pubbliche, le falsificazioni, la contraffazione, l'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ad accogliere i rappresentanti della Guardia di Finanza sono state la dirigente della scuola media "Verga-Don Milani", Maria Stella Gueli, e la docente referente del progetto legalità, Maria Stella Barbagallo, collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone.
L'incontro nasce dal protocollo d'intesa sottoscritto nel 2011, tra la guardia di finanza e il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) tanto che è stato bandito per quest'anno un concorso denominato "Insieme per la legalità". A portare i saluti dell'amministrazione l'assessore Glenda Barresi. «Lo scopo - afferma il capitano della guardia di finanza provinciale, Domenico Iannone - è quello di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, al valore civile ed educativo della legalità economica, da intendersi come concreto, strettamente legato al concetto di cittadinanza attiva e responsabile». Sono stati proiettati alla numerosa platea diversi filmati, volti a sottolineare il significato e l'importanza della legalità economica. L'argomento dell'evasione fiscale, ad esempio, è stato rappresentato da chi non emette lo scontrino o dichiara l'incasso emettendo fatture false (le cosiddette cartiere). Altre forme di truffa, come ha spiegato il capitano Iannone, sono quelle che si commettono nei confronti della Comunità europea dove si presentano i progetti che vengono finanziati ma non si portano a termine determinando i cosiddetti paradisi fiscali. «Ringrazio la guardia di ginanza - afferma la dirigente scolastica Maria Stella Gueli - visto che l'incontro ha contribuito ad aumentare negli alunni la consapevolezza di come una società, che si possa dire civile, sia improntata al valore e al rispetto della legalità ma anche della legalità economica». Descritte agli alunni diverse forme di contraffazione da parte di aziende che mettono sul mercato prodotti contraffatti come articoli per la casa, cosmetici, scarpe, borse, pezzi di ricambio; prodotti di qualità scadente, il più delle volte cancerogene e, quindi, pericolosi. Ne consegue, quindi, lo sfruttamento degli immigrati, l'aumento del lavoro nero e minorile. Trattato anche il problema dell'uso e spaccio di sostanze stupefacenti.
Bisogna intervenire sulla prevenzione per affermare la legalità economica sull'evasione fiscale, sulla contraffazione e sul commercio di sostanze stupefacenti. Questi gli argomenti affrontati durante il progetto di legalità da parte della scuola media "Verga - Don Milani" dove circa duecento alunni delle classi terze hanno incontrato rappresentanti della guardia di finanza della provincia di Enna all'Istituto di istruzione superiore "Falcone" di via Pio La Torre. A relazionare sulla tematica è stato il capitano della guardia di finanza della provincia, Domenico Iannone. Durante l'incontro sono emerse alcune tematiche che si rifugiano in azioni illegali come l'evasione fiscale, lo sperpero di risorse pubbliche, le falsificazioni, la contraffazione, l'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ad accogliere i rappresentanti della Guardia di Finanza sono state la dirigente della scuola media "Verga-Don Milani", Maria Stella Gueli, e la docente referente del progetto legalità, Maria Stella Barbagallo, collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone.
L'incontro nasce dal protocollo d'intesa sottoscritto nel 2011, tra la guardia di finanza e il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) tanto che è stato bandito per quest'anno un concorso denominato "Insieme per la legalità". A portare i saluti dell'amministrazione l'assessore Glenda Barresi. «Lo scopo - afferma il capitano della guardia di finanza provinciale, Domenico Iannone - è quello di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, al valore civile ed educativo della legalità economica, da intendersi come concreto, strettamente legato al concetto di cittadinanza attiva e responsabile». Sono stati proiettati alla numerosa platea diversi filmati, volti a sottolineare il significato e l'importanza della legalità economica. L'argomento dell'evasione fiscale, ad esempio, è stato rappresentato da chi non emette lo scontrino o dichiara l'incasso emettendo fatture false (le cosiddette cartiere). Altre forme di truffa, come ha spiegato il capitano Iannone, sono quelle che si commettono nei confronti della Comunità europea dove si presentano i progetti che vengono finanziati ma non si portano a termine determinando i cosiddetti paradisi fiscali. «Ringrazio la guardia di ginanza - afferma la dirigente scolastica Maria Stella Gueli - visto che l'incontro ha contribuito ad aumentare negli alunni la consapevolezza di come una società, che si possa dire civile, sia improntata al valore e al rispetto della legalità ma anche della legalità economica». Descritte agli alunni diverse forme di contraffazione da parte di aziende che mettono sul mercato prodotti contraffatti come articoli per la casa, cosmetici, scarpe, borse, pezzi di ricambio; prodotti di qualità scadente, il più delle volte cancerogene e, quindi, pericolosi. Ne consegue, quindi, lo sfruttamento degli immigrati, l'aumento del lavoro nero e minorile. Trattato anche il problema dell'uso e spaccio di sostanze stupefacenti.
Barrafranca. Esponenti delle forze dell'ordine alla "Verga-Don Minzoni"Incontro di legalità a scuola
Giovedì 31 Gennaio 2013
Barrafranca. La vicinanza del cittadino alle forze dell'ordine e viceversa per afferma il concetto di legalità anche nelle istituzioni. Potrebbe riassumersi in questo modo l'incontro di legalità di circa duecento alunni delle classi seconda della scuola media "Verga-Don Milani" del dirigente Maria Stella Gueli nei locali dell'auditorium dell'istituto d'istruzione superiore "Giovanni Falcone" di via Pio La Torre.
Ad incontrare gli alunni rappresentanti dell'arma dei carabinieri con il capitano del comando dei carabinieri di Piazza Armerina, Rosario Scotto Di Carlo, il comandante della stazione locale, Epifanio Giordano.
A coordinare e organizzare l'incontro è stata la docente referente del progetto legalità, Maria Stella Barbagallo, collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone, la quale ha dato il benvenuto ai rappresentanti delle forze dell'ordine portando i saluti della scuola e dell'amministrazione comunale.
«È intento della scuola tramite diversi incontri sulla legalità - afferma Stella Barbagallo - quello di formare negli alunni una coscienza civica e civile, che li faccia essere persone attive e capaci di costruire un mondo migliore nella loro comunità».
Il capitano Rosario Scotto Di Carlo tramite un filmato istituzionale dei carabinieri, nata nel 1814, ha mostrato i vari corpi dell'arma e i diversi compiti - operativi tra cui quelli politico-sociali, ambientali e culturali».
«Diversi e complessi - ha aggiunto - sono i compiti dell'Arma dove si richiede la frequenza in scuole di specializzazione, come, ad esempio, le unità Cinofile».
Inoltre Scotto di Carlo indicando agli alunni il ritratto del giudice Giovanni Falcone che si trova all'interno dell'auditorium, ha sottolineato che «l'Arma dei Carabinieri mossa da un profondo senso del dovere e dall'idea di costituire una rassicurante presenza su tutto il territorio nazionale, molto ha fatto nella lotta contro la mafia, che certamente non è ancora vinta, specie a Barrafranca, dove non sono mancati fatti di sangue».
I vari incontri con le forze dell'ordine culmineranno nel prossimo aprile per gli alunni delle classi seconde della scuola media nella visita dei terreni e delle strutture confiscate e gestite dalle cooperative "Libera Terra".
Anche la legalità riguarda il rispetto delle regole per la sicurezza stradale poiché «non c'è libertà senza regole e la libertà di ciascun individuo finisce dove inizia quella dell'altro». Il non rispetto delle regole costituisce reato e, a seconda del reato che si commette, si è imputabili già all'età di 14 anni, come ha sottolineato il comandante della stazione locale, Epifanio Giordano e per reati commessi da minori ne rispondono i genitori.
RENATO PINNISI
Giovedì 31 Gennaio 2013
Barrafranca. La vicinanza del cittadino alle forze dell'ordine e viceversa per afferma il concetto di legalità anche nelle istituzioni. Potrebbe riassumersi in questo modo l'incontro di legalità di circa duecento alunni delle classi seconda della scuola media "Verga-Don Milani" del dirigente Maria Stella Gueli nei locali dell'auditorium dell'istituto d'istruzione superiore "Giovanni Falcone" di via Pio La Torre.
Ad incontrare gli alunni rappresentanti dell'arma dei carabinieri con il capitano del comando dei carabinieri di Piazza Armerina, Rosario Scotto Di Carlo, il comandante della stazione locale, Epifanio Giordano.
A coordinare e organizzare l'incontro è stata la docente referente del progetto legalità, Maria Stella Barbagallo, collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone, la quale ha dato il benvenuto ai rappresentanti delle forze dell'ordine portando i saluti della scuola e dell'amministrazione comunale.
«È intento della scuola tramite diversi incontri sulla legalità - afferma Stella Barbagallo - quello di formare negli alunni una coscienza civica e civile, che li faccia essere persone attive e capaci di costruire un mondo migliore nella loro comunità».
Il capitano Rosario Scotto Di Carlo tramite un filmato istituzionale dei carabinieri, nata nel 1814, ha mostrato i vari corpi dell'arma e i diversi compiti - operativi tra cui quelli politico-sociali, ambientali e culturali».
«Diversi e complessi - ha aggiunto - sono i compiti dell'Arma dove si richiede la frequenza in scuole di specializzazione, come, ad esempio, le unità Cinofile».
Inoltre Scotto di Carlo indicando agli alunni il ritratto del giudice Giovanni Falcone che si trova all'interno dell'auditorium, ha sottolineato che «l'Arma dei Carabinieri mossa da un profondo senso del dovere e dall'idea di costituire una rassicurante presenza su tutto il territorio nazionale, molto ha fatto nella lotta contro la mafia, che certamente non è ancora vinta, specie a Barrafranca, dove non sono mancati fatti di sangue».
I vari incontri con le forze dell'ordine culmineranno nel prossimo aprile per gli alunni delle classi seconde della scuola media nella visita dei terreni e delle strutture confiscate e gestite dalle cooperative "Libera Terra".
Anche la legalità riguarda il rispetto delle regole per la sicurezza stradale poiché «non c'è libertà senza regole e la libertà di ciascun individuo finisce dove inizia quella dell'altro». Il non rispetto delle regole costituisce reato e, a seconda del reato che si commette, si è imputabili già all'età di 14 anni, come ha sottolineato il comandante della stazione locale, Epifanio Giordano e per reati commessi da minori ne rispondono i genitori.
RENATO PINNISI
Barrafranca. Subito operativa Simona Balsamo che è stata eletta sindaco dei ragazziGiunta baby, assegnate le deleghe
Mercoledì 30 Gennaio 2013
Giunta baby con sindaco Lupo e assessore Ingala
Barrafranca. Il neosindaco baby, Simona Balsamo ha assegnato le deleghe ai tre neoassessori. Sono Ersilia Ferrigno alla pubblica istruzione e politiche giovanili; Giulia Rabita allo sport, turismo e spettacolo e infine, Salvatore Amore con delega ai beni culturali e ambientali.
Ad ufficializzare le deleghe il primo cittadino baby, la dodicenne alunna della scuola media "Verga - Don Milani", Simona Balsamo che nella sala consiliare "Rosario Lanza" assieme alla rappresentanza dell'amministrazione "maggiore" con il primo cittadino Salvatore Lupo e l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Alessandra Ingala e il dirigente scolastico della scuola media Maria Stella Gueli.
Durante la seduta è stato presentato il gonfalone, con il logo vincitore del concorso indetto dalla scuola media "Verga - Don Milani". L'autore del logo presente nel nuovo gonfalone del consiglio comunale dei ragazzi è Giuseppe Siciliano, alunno della scuola media a cui è stata consegnata una targa. Il sindaco baby, Simona Balsamo, oltre a rivestire un importante incarico di responsabilità durante un suo intervento ha fatto capire al consesso civico baby di saper conoscere bene le problematiche e le difficoltà che i ragazzi e coetanei come lei sono costretti ad affrontare giornalmente, sia a scuola, sia nella città in cui vivono.
" Esorto - afferma l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Sandra Ingala - il sindaco dei ragazzi, gli assessori e tutti i consiglieri baby a prendere con serietà questo impegno, perché loro saranno gli adulti di domani ed è importante che comincino a fare esperienza. Sono sicura che questo contribuirà ad accrescere il loro senso civico e avere l'opportunità di farsi portavoce di tutte le problematiche riguardanti i ragazzi con proposte che potranno innovative e utili al consiglio comunale dei grandi al fine di migliorare la scuola e la città".
Le attività del consiglio comunale dei ragazzi (Ccr) è il culmine di un lavoro prodotto lo scorso anno scolastico nelle quinte classi delle elementari e nella scuola media tramite la scheda della settimana della proposta. Infatti, l' istituzione del consiglio comunale dei ragazzi è uno strumento utilissimo per il perseguimento del bene della comunità dei giovani barresi. A coordinare i lavori sarà la docente della scuola media Alessandra Messina.
RENATO PINNISI
Simona Balsamo eletta baby sindaco
Sabato 01 Dicembre 2012
La prima seduta del baby consiglio comunale avvenuta ieri in municipio dove è stata eletta Simona Balsamo, 12 anni della 2 C è il nuovo sindaco baby del comune barrese mentre Marco La Pusata, 13 anni della 3 H ricoprirà la carica di vicesindaco. Entrambi sono alunni che frequentano la scuola media "Verga- don Milani".
L'elezione si è svolta durante la prima seduta del consiglio comunale, avvenuta nella sala consiliare "Rosario Lanza" del palazzo di città, da parte del consiglieri comunali baby che dopo l'ufficializzazione e la loro proclamazione si sono confrontati sulla elezione della figura più idonea a primo cittadino baby. Ad accogliere gli alunni nell'aula consiliare "Rosario Lanza", per l'elezione a sindaco dell'anno 2012-2013, il sindaco Salvatore Lupo, il presidente del consiglio Calogero Zuccalà e l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Alessandra Ingala. In precedenza nelle scuole barresi si erano svolte le elezioni in forma democratica, e quindi eletti, i 20 consiglieri comunali: nella scuola media "Verga - Don Milani" del dirigente scolastico Maria Stella Gueli sono stati eletti Salvatore Amore, Simona Balsamo, Marco La Pusata, Daniele Balsamo, Ersilia Ferrigno, Alessandro Bonincontro, Federica Bellanti, Giuseppe Costa, Salvatore Strazzanti, Elide Privitelli, Alessandro Faraci, Marianna Borgia, Giuseppe Giadone, Federica Milazzo, Samuele Aleo, e Giulia Rabita; nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Aurora Di Prima e Maria Concetta Collerone mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Angelo D'Avola e Vittoria Malacasa.
Dopo una breve consultazione da parte dei sedici baby consiglieri comunali presenti si è proceduto al voto a scrutinio segreto. I due più votati sono stati Simona Balsamo con 6 preferenze e poi Marco La Pusata con 4 voti. «E' importante questa iniziativa - afferma il sindaco Lupo - per l'approccio che i bambini avranno con l'istituzione. Sarà importante anche il ruolo che rivestono perché possono anche vincolare il lavoro dei grandi in consiglio comunale. Lo hanno molto da imparare dai grandi ma anche noi da loro».
La neoeletta Balsamo succede al sindaco baby uscente Yuri Di Blasi. Durante l'arco di dodici anni da quando è stato istituito il consiglio baby la quota «rosa» si trova in vantaggio di una sola lunghezza sui ragazzi con un rapporto di 7 a 6. Durante la prossima seduta del consiglio baby il neosindaco Balsamo ai tre assessori nella prima seduta utile.
RENATO PINNISI
Sabato 01 Dicembre 2012
La prima seduta del baby consiglio comunale avvenuta ieri in municipio dove è stata eletta Simona Balsamo, 12 anni della 2 C è il nuovo sindaco baby del comune barrese mentre Marco La Pusata, 13 anni della 3 H ricoprirà la carica di vicesindaco. Entrambi sono alunni che frequentano la scuola media "Verga- don Milani".
L'elezione si è svolta durante la prima seduta del consiglio comunale, avvenuta nella sala consiliare "Rosario Lanza" del palazzo di città, da parte del consiglieri comunali baby che dopo l'ufficializzazione e la loro proclamazione si sono confrontati sulla elezione della figura più idonea a primo cittadino baby. Ad accogliere gli alunni nell'aula consiliare "Rosario Lanza", per l'elezione a sindaco dell'anno 2012-2013, il sindaco Salvatore Lupo, il presidente del consiglio Calogero Zuccalà e l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Alessandra Ingala. In precedenza nelle scuole barresi si erano svolte le elezioni in forma democratica, e quindi eletti, i 20 consiglieri comunali: nella scuola media "Verga - Don Milani" del dirigente scolastico Maria Stella Gueli sono stati eletti Salvatore Amore, Simona Balsamo, Marco La Pusata, Daniele Balsamo, Ersilia Ferrigno, Alessandro Bonincontro, Federica Bellanti, Giuseppe Costa, Salvatore Strazzanti, Elide Privitelli, Alessandro Faraci, Marianna Borgia, Giuseppe Giadone, Federica Milazzo, Samuele Aleo, e Giulia Rabita; nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Aurora Di Prima e Maria Concetta Collerone mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Angelo D'Avola e Vittoria Malacasa.
Dopo una breve consultazione da parte dei sedici baby consiglieri comunali presenti si è proceduto al voto a scrutinio segreto. I due più votati sono stati Simona Balsamo con 6 preferenze e poi Marco La Pusata con 4 voti. «E' importante questa iniziativa - afferma il sindaco Lupo - per l'approccio che i bambini avranno con l'istituzione. Sarà importante anche il ruolo che rivestono perché possono anche vincolare il lavoro dei grandi in consiglio comunale. Lo hanno molto da imparare dai grandi ma anche noi da loro».
La neoeletta Balsamo succede al sindaco baby uscente Yuri Di Blasi. Durante l'arco di dodici anni da quando è stato istituito il consiglio baby la quota «rosa» si trova in vantaggio di una sola lunghezza sui ragazzi con un rapporto di 7 a 6. Durante la prossima seduta del consiglio baby il neosindaco Balsamo ai tre assessori nella prima seduta utile.
RENATO PINNISI
BARRAFRANCA. Rappresentanti della scuola media “Verga-Don Milani” in Gran Bretagna per il meeting del Comenius “Give Peace a Chance”. È stato archiviato il primo meeting del progetto Comenius 2012-2014 che si è svolto a Gloucester in Gran Bretagna con altri istituti che fanno parte del partenariato europeo. La scuola media barrese di cui dirigente scolastico è Maria Stella Gueli ha partecipato con alcuni docenti della scuola. Le scuole dei paesi europei coinvolti nel progetto sono tre con Italia (scuola secondaria di primo grado indirizzo musicale “Verga-Don Milani”), Francia (Institution Sainte-Marthe di Draguignan) e Gran Bretagna (Longlevens Junior School di Gloucester). Il progetto Comenius punta a far crescere la
collaborazione tra gli stati europei e promuovere sentimenti di fratellanza, tolleranza tramite la cultura del dialogo e della pace. I docenti inglesi della “Longlevens Junior School” hanno accolto due docenti della scuola francese di Draguignan e poi quelli della scuola italiana con i barresi Alessandra Messina (referente
e coordinatrice del progetto), Marianna Cravotta, Maria Laura Lipani, Antonio Alicata e Concetta Ciulla. «Il meeting – afferma la coordinatrice barrese del progetto Comenius, Alessandra Messina - è servito a concordare e pianificare le attività del progetto, ma ci ha dato anche la possibilità di conoscere
differenti sistemi educativi e organizzativi. È stato anche occasione di formazione, collaborazione e crescita». La scuola media anche negli anni precedenti ha partecipato al Comenius con il progetto europeo “Mission Clean Earth” in cui erano stati coinvolti gli alunni di nove scuole della comunità europea. Adesso il tema da affrontare è diverso “Give Peace a Chance” che ha una finalità tesa a diffondere la cultura della pace visto
che «l’ignoranza è alla base dell’intolleranza, dell’odio, del conflitto e della guerra».
RENATO PINNISI
Comenius 2012 - foto
BarrafrancaLa cultura della pace
tra i banchi della Media- Mercoledì 03 Ottobre 2012
- La manifestazione alla media
Barrafranca. Alunni della scuola media Verga - Don Milani celebrano la giornata internazionale della pace.
Questa la prima attività del progetto Comenius "Give peace a chance" che ha interessato tutti gli alunni del plesso "Verga" di via Toscana alla presenza del neo dirigente scolastico, Maria Stella Gueli. Il Comenius è un progetto multilaterale di durata biennale i cui partner sono scuole appartenenti a stati dell'Unione Europea. Oltre alla scuola secondaria di I grado ad indirizzo musicale Verga - Don Milani di Barrafranca che è l'ente coordinatore), fanno parte la scuola francese "Institution Sainte-Marthe" di Draguignan e la scuola del Regno Unito "Longlevens Junior School" di Gloucester.
«La finalità del progetto - afferma la dirigente della scuola, Maria Stella Gueli - è la diffusione della cultura della pace poiché l'ignoranza è alla base dell'intolleranza, dell'odio, del conflitto e della guerra. In molti casi il conflitto emerge quando il dialogo vacilla o si interrompe, quando invece potrebbe essere mitigato o impedito dal dialogo stesso». Referente del progetto, che vede coinvolti tutti gli alunni della scuola e 35 docenti è la prof. Alessandra Messina. Gli alunni durante l'iniziativa nel cortile della scuola hanno composto tutti insieme un "puzzle" che rappresentava il titolo del progetto e inoltre si sono esibiti con canti, brani strumentali, e poi con la lettura di poesie e citazioni sulla pace.
La manifestazione è stata allietata anche dall'esibizione dei Demada, un gruppo musicale formato da alunni giovanissimi che frequentano la scuola.
RENATO PINNISI
03/10/2012
Barrafranca. Incontro di fine anno nella «Verga-Don Milani»Il commiato di 400 alunni- Venerdì 15 Giugno 2012
- Enna,
- Insegnanti e studenti della «Verga-Don Milani» assieme alle forze dell'ordine
Barrafranca. «Musica, poesia e legalità». Questo il titolo dell'incontro di fine anno scolastico svolto da oltre 400 alunni della scuola «Verga - Don Milani». A fare gli onori di casa il dirigente scolastico, Roberto Ferrera, il quale ha ringraziato il dirigente del liceo "Falcone" Stella Gueli per la disponibilità della struttura. Presenti l'assessore alla Pubblica istruzione, Alessandra Ingala, il presidente del consiglio comunale Calogero Zuccalà e il «baby sindaco», Yuri Di Blasi. Nel ruolo di presentatrice la prof. Maria Stella Barbagallo che è anche referente del progetto legalità, collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone. E' stato ricordato anche tredicenne Francesco Ferreri, visto che la scuola organizza il concorso letterario, arrivato alla sesta edizione.
Un altro momento è stato dedicato al progetto legalità, che ha visto la premiazione dei partecipanti a due concorsi "Il poliziotto un amico in più" e "La cultura della legalità, le parole della legalità". Infine sono state consegnate dei riconoscimenti alle forze dell'ordine che, nel corso dell'anno scolastico, hanno svolto degli incontri su tematiche specifiche sulla legalità agli alunni della scuola, grazie alla disponibilità della polizia con il commissario Gabriele Presti, l'ispettore Giuseppe Di Seri, il medico, Letizia Galtieri, il sostituto commissario Mario Martello, l'assistente capo Antonio Ferreri e Pietro Fazio; presente anche l'Arma dei carabinieri della stazione locale con il maresciallo Amedeo Bove; e ancora: la guardia di Finanza di Enna con il capitano Domenico Iannone; il corpo Forestale di Enna con il commissario Giuseppe Di Luca; il distaccamento Forestale di Pietraperzia con il comandante Filippo Emma e l'ispettore Luigi Siciliano; e, infine, la polizia municipale lcon il comandante Giacomo Strazzanti. Diversi riconoscimenti sono andati anche agli alunni e ad alcune classi come la 2B, la quale ha effettuato uno studio sulla figura di Antonino Saetta, giudice di Canicattì, ucciso dalla mafia insieme al figlio Stefano il 25 settembre 1988.
RENATO PINNISI
Enna. Concorso “poliziotto un amico in più”, premiati giovani studenti Inserita da http://www.vivienna.it/author/redazione/ il mag 27th, 2012 e archiviata in # Provincia, * Ultime news. Puoi seguire tutte le risposte a questo articolo tramite RSS 2.0.
Nella mattinata di ieri durante la festa della Polizia di Stato che si è svolta all’Auditorium dell’Università di Enna, ha avuto luogo la premiazione degli alunni delle scuole che hanno partecipato al concorso “Il Poliziotto un amico in più”, il cui tema di quest’anno è stato “Tutti liberi nessuno escluso dal rispetto delle regole”. Il concorso ha coinvolto gli istituti scolastici della Provincia di Enna, la Questura e l’Unicef, e ha visto gli alunni impegnati nell’iniziativa, alla fine del percorso educativo-formativo costruito attraverso gli incontri avuti nelle scuole di tutta la provincia con i poliziotti della Questura di Enna e dei commissariati distaccati di Piazza Armerina, Leonforte e Nicosia, realizzare, individualmente o a gruppo, delle opere, suddivise per tipologie di arti, (opere letterarie, arti figurative-tecniche varie, tecniche multimediali e cine televisivi).
Ecco la graduatoria degli elaborati:
CATEGORIA OPERE LETTERARIE
PRIMARIA
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, poesia intitolata “Un angelo sulla Terra”, 5°F, sez. staccata Villapriolo, alunne Rebecca Richiusa, Maria Catena Beccaria;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Branciforte” di Leonforte poesia intitolata “I colori della libertà”, classe 2° C-D;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Rocco Chinnici” di Piazza Armerina, poesia-componimento intitolato “Il Poliziotto un Amico in più”, 5° D, alunna Livia Romano;
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Verga” di Centuripe, racconto intitolato “Uomini Veri”;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola Media Statale “Dante Alighieri” di Leonforte, racconto intitolato “Un uomo che cammina lentamente”, classe 2° I.
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, poesia intitolata “Alla ricerca della felicità”, classe II D, alunne Sara Hattay e Giulia Mungiovino.
SECONDARIA 2°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Vaccalluzzo” di Leonforte, calendario sulla legalità;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Dante Alighieri” di Enna, poesia intitolata “Liberi in Volo” (alunna Vanessa Piscopo);
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Dante Alighieri” di Enna, poesia intitolata “Libero ma prigioniero” (alunna Maria Natalì Seminara);
CATEGORIA ARTI FIGURATIVE E TECNICHE VARIE
INFANZIA
1° classificato, pari merito:
i. elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, libro d’artista, mista C;
ii. elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “G. Mazzini” di Valguarnera, libro d’artista;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Rocco Chinnici” di Piazza Armerina, cartellone, plesso S. Ippolito, sez. A;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Santa Lucia” di Enna, bambini di anni 5, cartellone;
PRIMARIA
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Amicis” di Enna, libro d’artista;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Vaccalluzzo” di Leonforte, libro d’artista, intitolato “L’Alfabeto del Cittadino”;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “G. Mazzini” di Valguarnera, 5 E, plesso “Don Bosco”, cartellone;
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “E. Fermi” di Catenanuova, cartellone intitolato “Quale Italia?, classi 3°A -3°D;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, cartellone;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “E. Fermi” di Catenanuova, cartellone intitolato “E’ arrivato un bastimento carico di…”, classi 3°B e 3°C”
CATEGORIA TECNICHE MULTIMEDIALI E CINE TELEVISIVE
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola Media, “G.Verga – Don Milani” di Barrafranca, filmato, classe 3°I;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, filmato, classe 2° C, intitolato “Una giornata allo stadio”;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, filmato intitolato “Niente Regole Niente Musica;
SECONDARIA 2°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola – I.S.I.S.S., “G. Falcone” di Barrafranca, supporto cd, contenente filmato, classe IV A, ginnasio;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo Scienze Umane – Opzione Economico Sociale “F. Crispi”, di Piazza Armerina, supporto cd, contenente presentazione, classe IA- alunni Augeri – Salinardi – Russo;
3° classificato: elaborato prodotto dagli alunni della Scuola/Istituto IPIA “B. Giuliano” di Piazza Armerina, n. 1 supporto cd, contenente presentazione.
Tutti questi elaborati fra qualche giorno, parteciperanno alla fase nazionale. A breve, infatti, si terrà la fase di valutazione nazionale, dove una commissione selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse, fra tutti gli elaborati primi classificati delle province partecipanti.
Nella mattinata di ieri durante la festa della Polizia di Stato che si è svolta all’Auditorium dell’Università di Enna, ha avuto luogo la premiazione degli alunni delle scuole che hanno partecipato al concorso “Il Poliziotto un amico in più”, il cui tema di quest’anno è stato “Tutti liberi nessuno escluso dal rispetto delle regole”. Il concorso ha coinvolto gli istituti scolastici della Provincia di Enna, la Questura e l’Unicef, e ha visto gli alunni impegnati nell’iniziativa, alla fine del percorso educativo-formativo costruito attraverso gli incontri avuti nelle scuole di tutta la provincia con i poliziotti della Questura di Enna e dei commissariati distaccati di Piazza Armerina, Leonforte e Nicosia, realizzare, individualmente o a gruppo, delle opere, suddivise per tipologie di arti, (opere letterarie, arti figurative-tecniche varie, tecniche multimediali e cine televisivi).
Ecco la graduatoria degli elaborati:
CATEGORIA OPERE LETTERARIE
PRIMARIA
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, poesia intitolata “Un angelo sulla Terra”, 5°F, sez. staccata Villapriolo, alunne Rebecca Richiusa, Maria Catena Beccaria;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Branciforte” di Leonforte poesia intitolata “I colori della libertà”, classe 2° C-D;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Rocco Chinnici” di Piazza Armerina, poesia-componimento intitolato “Il Poliziotto un Amico in più”, 5° D, alunna Livia Romano;
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Verga” di Centuripe, racconto intitolato “Uomini Veri”;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola Media Statale “Dante Alighieri” di Leonforte, racconto intitolato “Un uomo che cammina lentamente”, classe 2° I.
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, poesia intitolata “Alla ricerca della felicità”, classe II D, alunne Sara Hattay e Giulia Mungiovino.
SECONDARIA 2°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Vaccalluzzo” di Leonforte, calendario sulla legalità;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Dante Alighieri” di Enna, poesia intitolata “Liberi in Volo” (alunna Vanessa Piscopo);
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo “Dante Alighieri” di Enna, poesia intitolata “Libero ma prigioniero” (alunna Maria Natalì Seminara);
CATEGORIA ARTI FIGURATIVE E TECNICHE VARIE
INFANZIA
1° classificato, pari merito:
i. elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, libro d’artista, mista C;
ii. elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “G. Mazzini” di Valguarnera, libro d’artista;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Rocco Chinnici” di Piazza Armerina, cartellone, plesso S. Ippolito, sez. A;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Santa Lucia” di Enna, bambini di anni 5, cartellone;
PRIMARIA
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Amicis” di Enna, libro d’artista;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Vaccalluzzo” di Leonforte, libro d’artista, intitolato “L’Alfabeto del Cittadino”;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “G. Mazzini” di Valguarnera, 5 E, plesso “Don Bosco”, cartellone;
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “E. Fermi” di Catenanuova, cartellone intitolato “Quale Italia?, classi 3°A -3°D;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, cartellone;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “E. Fermi” di Catenanuova, cartellone intitolato “E’ arrivato un bastimento carico di…”, classi 3°B e 3°C”
CATEGORIA TECNICHE MULTIMEDIALI E CINE TELEVISIVE
SECONDARIA 1°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola Media, “G.Verga – Don Milani” di Barrafranca, filmato, classe 3°I;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “De Simone” di Villarosa, filmato, classe 2° C, intitolato “Una giornata allo stadio”;
3° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola “Savarese” di Enna, filmato intitolato “Niente Regole Niente Musica;
SECONDARIA 2°
1° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni della Scuola – I.S.I.S.S., “G. Falcone” di Barrafranca, supporto cd, contenente filmato, classe IV A, ginnasio;
2° classificato: elaborato, prodotto dagli alunni del Liceo Scienze Umane – Opzione Economico Sociale “F. Crispi”, di Piazza Armerina, supporto cd, contenente presentazione, classe IA- alunni Augeri – Salinardi – Russo;
3° classificato: elaborato prodotto dagli alunni della Scuola/Istituto IPIA “B. Giuliano” di Piazza Armerina, n. 1 supporto cd, contenente presentazione.
Tutti questi elaborati fra qualche giorno, parteciperanno alla fase nazionale. A breve, infatti, si terrà la fase di valutazione nazionale, dove una commissione selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse, fra tutti gli elaborati primi classificati delle province partecipanti.
Alla festa della polizia assegnati riconoscimenti
al commissariato armerino e agli studentiGli uomini del commissariato, inoltre, hanno avviato tante iniziative per la diffusione della cultura della legalità attraverso numerosi incontri con gli studenti delle scuole sia di Piazza Armerina che di BARRAFRANCA, Valguarnera e Aidone. Tanti i premi che gli istituti scolastici e gli scolari hanno ricevuto nell'ambito del concorso nazionale "Poliziotto un amico in più - Tutti liberi nessuno escluso nel rispetto delle regole".
Mar. Fur.
al commissariato armerino e agli studentiGli uomini del commissariato, inoltre, hanno avviato tante iniziative per la diffusione della cultura della legalità attraverso numerosi incontri con gli studenti delle scuole sia di Piazza Armerina che di BARRAFRANCA, Valguarnera e Aidone. Tanti i premi che gli istituti scolastici e gli scolari hanno ricevuto nell'ambito del concorso nazionale "Poliziotto un amico in più - Tutti liberi nessuno escluso nel rispetto delle regole".
Mar. Fur.
PREMIAZIONE DELLA LEGALITA' FESTA DELLA POLIZIA
Barrafranca, lezione della Guardia di finanza
e dimostrazione pratica alla scuola media Studenti della media «verga-don Milani» con i militari della guardia di finanza Barrafranca. Campagna di prevenzione sulle droghe nelle scuole, denominata «L'illegalità è la nostra meta» avviata dalla guardia di finanza per circa trecento alunni della scuola media Verga - Don Milani del dirigente scolastico Roberto Ferrera. L'iniziativa svolta nell'auditorium dell'istituto "Falcone" di via Pio La Torre ha riscontrato il sostegno del ministero dell'Istruzione e del Consiglio dei Ministri tanto che è stata inserita nel progetto scolastico "Percorsi di educazione alla legalità" in atto dall'inizio dell'anno accademico con diverse iniziative. Referente del progetto è la docente Stella Barbagallo con le collaboratrici Alessandra Messina e Alma Anzalone. A relazionare durante l'incontro rivolto agli alunni delle classi terze della scuola media, il rappresentante del comando provinciale di Enna, capitano Domenico Iannone, così come gli istruttori dell'unità cinofila di Catania con l'appuntato scelto Roberto Spanò e Domenico Andidaro, i quali hanno svolto una dimostrazione pratica.
«Le informazioni chiare e puntuali e la grande disponibilità al dialogo dei relatori intervenuti - afferma il dirigente scolastico, Roberto Ferrera - hanno contribuito a realizzare un forte momento formativo. Per tutto questo, esprimiamo gratitudine a tutto il corpo della Guardia di Finanza, auspicando in futuro di poter avere proficue collaborazioni». Iannone durante l'incontro con gli alunni ha spiegato in sintesi le funzioni della guardia di finanza nell'ambito della lotta alla criminalità, evidenziando anche l'importanza che questa istituzione riveste a livello generale. Successivamente è stato proiettato un filmato mentre subito dopo sono state illustrate le metodologie utilizzate per l'addestramento dei cani e una breve prova esibizione del cane antidroga nel cortile della scuola, dalle unità cinofile con la presenza del cane antidroga dal nome "Vasco". Il dirigente scolastico Ferrera ha inviato una lettera di ringraziamento al comando regionale della guardia di finanza di Palermo e al comando provinciale di Enna.RENATO PINNISI
e dimostrazione pratica alla scuola media Studenti della media «verga-don Milani» con i militari della guardia di finanza Barrafranca. Campagna di prevenzione sulle droghe nelle scuole, denominata «L'illegalità è la nostra meta» avviata dalla guardia di finanza per circa trecento alunni della scuola media Verga - Don Milani del dirigente scolastico Roberto Ferrera. L'iniziativa svolta nell'auditorium dell'istituto "Falcone" di via Pio La Torre ha riscontrato il sostegno del ministero dell'Istruzione e del Consiglio dei Ministri tanto che è stata inserita nel progetto scolastico "Percorsi di educazione alla legalità" in atto dall'inizio dell'anno accademico con diverse iniziative. Referente del progetto è la docente Stella Barbagallo con le collaboratrici Alessandra Messina e Alma Anzalone. A relazionare durante l'incontro rivolto agli alunni delle classi terze della scuola media, il rappresentante del comando provinciale di Enna, capitano Domenico Iannone, così come gli istruttori dell'unità cinofila di Catania con l'appuntato scelto Roberto Spanò e Domenico Andidaro, i quali hanno svolto una dimostrazione pratica.
«Le informazioni chiare e puntuali e la grande disponibilità al dialogo dei relatori intervenuti - afferma il dirigente scolastico, Roberto Ferrera - hanno contribuito a realizzare un forte momento formativo. Per tutto questo, esprimiamo gratitudine a tutto il corpo della Guardia di Finanza, auspicando in futuro di poter avere proficue collaborazioni». Iannone durante l'incontro con gli alunni ha spiegato in sintesi le funzioni della guardia di finanza nell'ambito della lotta alla criminalità, evidenziando anche l'importanza che questa istituzione riveste a livello generale. Successivamente è stato proiettato un filmato mentre subito dopo sono state illustrate le metodologie utilizzate per l'addestramento dei cani e una breve prova esibizione del cane antidroga nel cortile della scuola, dalle unità cinofile con la presenza del cane antidroga dal nome "Vasco". Il dirigente scolastico Ferrera ha inviato una lettera di ringraziamento al comando regionale della guardia di finanza di Palermo e al comando provinciale di Enna.RENATO PINNISI
A barrafranca gli alunni della «Verga» in visita
a una comunità di recupero da droga e alcolL'incontro con gli ospiti della comunità ha rappresentato un percorso che ha permesso ai 48 alunni, appartenenti a diverse sezioni delle classi terze, di conoscere persone e "storie positive". I docenti accompagnatori erano Maria Stella Barbagallo (referente del progetto), Alessandra Messina (collaboratrice del progetto) e Laura Lipani. La casa di recupero, di cui responsabile è Santo Grasso, ospita persone che hanno avuto problemi di dipendenza da droghe, alcol, gioco d'azzardo e altre forme di dipendenza. Ripercorsa la storia della "Casa Nazareth" il cui fondatore è stato un sacerdote salesiano, don Ninì Scucces, e che, dunque, si ispira agli insegnamenti di Don Bosco. Dopo avere visitato gli spazi verdi in cui è inserita la casa, gli alunni con gli insegnanti, gli ospiti della comunità e l'assistente sociale, si sono ritrovati in un tendone dove è stata organizzata una partita di calcio. Ma prima del fischio d'inizio è stato formato un cerchio mentre quattro ospiti della comunità hanno raccontato le rispettive storie. Un dato comune è emerso dalle loro testimonianze: la voglia di ricominciare, il desiderio di ritrovare una vita normale, fatta di lavoro onesto, di affetti e, soprattutto, di libertà, visto che molti degli ospiti presenti hanno vissuto l'esperienza del carcere. Dalle domande poste da parte degli alunni, anzi, è emerso che proprio il carcere ha fatto capire loro l'importanza di vivere nella legalità, nel rispetto delle regole e, dunque, nella vera libertà.
"Commossi sono rimasti gli alunni - dicono alcuni insegnanti - i quali hanno ben compreso il valore della vita, grazie anche a queste testimonianze. Anche la partita di calcio ha riscontrato il valore dello sport dove diverse persone, al di la delle diverse esperienze sono accomunati dal fatto di essere persone con diritti e doveri". Tale iniziativa è il percorso finale di diversi incontri incentrati sui valori della legalità.
RENATO PINNISI
Barbagallo, Arena, Daidone, Ferrigno, Giordano, Ferrera e Gueli
Barrafranca. L'organizzazione generale e territoriale dell'arma dei carabinieri, il ruolo nella società e la prevenzione su alcol e droga. Anche di questo si è parlato nell' incontro sulla legalità nei locali dell'auditorium dell'istituto "Falcone" di via Pio La Torre dove rappresentanti dell'Arma dei carabinieri hanno incontrato oltre trecento alunni delle seconde classi della scuola media "Verga - Don Milani". A relazionare i vari aspetti e principi sul tema legalità, il comandante dei carabinieri della provincia di Enna, tenente colonnello Baldassarre Daidone mentre era presente anche il comandante della stazione locale maresciallo Epifanio Giordano. Tra le figure istituzionali che hanno risposto all'invito da parte della scuola media "Verga - Don Milani" di cui dirigente scolastico è Roberto Ferrera, il sindaco Angelo Ferrigno, l'assessore alla pubblica istruzione Maria Stella Arena. Presente anche il dirigente dell'istituto "Falcone" Maria Stella Gueli.
Il comandante dei carabinieri della provincia di Enna, Baldassare Daidone, con le abili qualità umane e professionali ha saputo catturare l'attenzione degli alunni, descrivendo l'organizzazione dell'Arma nel territorio, che prevede 21 stazioni su 20 comuni, a differenza del commissariato della provincia di Enna, che dispone di 4 presidi (Enna, Piazza Armerina, Leonforte, Nicosia). Subito dopo è stato proiettato un filmato sui carabinieri, che ha mostrato i vari corpi dell'Arma, anche quelli speciali, e i diversi compiti - operativi, politico-sociali e ambientali.
«Ringraziamo i carabinieri - dice il dirigente scolastico Roberto Ferrera - per aver dato un contributo ulteriore al progetto legalità che stiamo portando avanti e ringrazio il dirigente scolastico del liceo Falcone Gueli per la collaborazione tra i due istituti». Il progetto della scuola media denominato "Percorsi di educazione alla Legalità", grazie anche al referente del progetto la docente Maria Stella Barbagallo e alla collaborazione delle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone, è iniziato da diversi mesi, con l'organizzazione di vari appuntamenti anche con la Polizia di Stato.
21/02/2012
Barrafranca, alla Media «Verga-Don Milani
nuovo incontro sulla legalità con la polizia
L'importanza delle attività sportive nella vita di ciascun individuo, come elemento di crescita individuale e sociale. Si può riassumere in questo modo l'incontro delle classi terze della scuola media "Verga - Don Milani" con gli agenti della polizia di Stato nell'auditorium del liceo scientifico "Falcone" di via Pio La Torre. Presenti all'incontro rappresentati della polizia di Stato con Gabriele Presti, dirigente del commissariato di Piazza Armerina e, poi, Sonia Cavallo, sostituto commissario hanno trattato il delicato tema della legalità, nell'ambito dell'iniziativa "Il Poliziotto un amico in più".
Referente del progetto legalità è Maria Stella Barbagallo con le collaboratrici Alessandra Messina e Imara Anzalone. Tale iniziativa coinvolge gli istituti scolastici della provincia di Enna, la questura e l'Unicef, e vedrà gli alunni delle scuole partecipanti realizzare delle opere, suddivise per tipologie di arti, che concorreranno su base provinciale e nazionale. L'incontro rivolto ai tanti alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado statale "Verga-Don Milani" di cui dirigente è Roberto Ferrera, è stato dedicato ai sani principi dello sport, e gli alunni hanno assistito alla proiezione di alcuni filmati, e poi affrontato l'argomento della sana passione agonistica dato che gli stadi di calcio, in primo luogo, ma anche le strutture che ospitano competizioni sportive diverse quali campetti, palasport, palestre, in relazione ad incontri di calcetto, pallamano, pallacanestro sono, purtroppo, qualche volta, luogo di tragici teatri di violenza.
Il sostituto commissario Sonia Cavallo ha rimarcato l'importanza delle attività sportive nella vita di ciascun individuo, citando la locuzione latina "mens sana in corpore sano", (mente sana in un corpo sano) mentre l'argomento sulla violenza negli stadi tra ultras, trattata dal commissario Presti, è un problema attuale delle forze dell'ordine a cui devono far fronte. Questa violenza verrebbe generata da ultras per dare sfogo a frustrazioni che determinate persone si portano dentro. E' stato rivolto, infine, agli alunni l'invito "di fare squadra", partecipando al progetto della questura di Enna che riprende lo slogan della dodicesima edizione de «Il poliziotto un amico in più» ovvero «Tutti liberi, nessuno escluso dal rispetto delle regole» al fine di rispettare le regole durante le competizioni agonistiche e sapere accettare anche le sconfitte.
RENATO PINNISI.
nuovo incontro sulla legalità con la polizia
L'importanza delle attività sportive nella vita di ciascun individuo, come elemento di crescita individuale e sociale. Si può riassumere in questo modo l'incontro delle classi terze della scuola media "Verga - Don Milani" con gli agenti della polizia di Stato nell'auditorium del liceo scientifico "Falcone" di via Pio La Torre. Presenti all'incontro rappresentati della polizia di Stato con Gabriele Presti, dirigente del commissariato di Piazza Armerina e, poi, Sonia Cavallo, sostituto commissario hanno trattato il delicato tema della legalità, nell'ambito dell'iniziativa "Il Poliziotto un amico in più".
Referente del progetto legalità è Maria Stella Barbagallo con le collaboratrici Alessandra Messina e Imara Anzalone. Tale iniziativa coinvolge gli istituti scolastici della provincia di Enna, la questura e l'Unicef, e vedrà gli alunni delle scuole partecipanti realizzare delle opere, suddivise per tipologie di arti, che concorreranno su base provinciale e nazionale. L'incontro rivolto ai tanti alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado statale "Verga-Don Milani" di cui dirigente è Roberto Ferrera, è stato dedicato ai sani principi dello sport, e gli alunni hanno assistito alla proiezione di alcuni filmati, e poi affrontato l'argomento della sana passione agonistica dato che gli stadi di calcio, in primo luogo, ma anche le strutture che ospitano competizioni sportive diverse quali campetti, palasport, palestre, in relazione ad incontri di calcetto, pallamano, pallacanestro sono, purtroppo, qualche volta, luogo di tragici teatri di violenza.
Il sostituto commissario Sonia Cavallo ha rimarcato l'importanza delle attività sportive nella vita di ciascun individuo, citando la locuzione latina "mens sana in corpore sano", (mente sana in un corpo sano) mentre l'argomento sulla violenza negli stadi tra ultras, trattata dal commissario Presti, è un problema attuale delle forze dell'ordine a cui devono far fronte. Questa violenza verrebbe generata da ultras per dare sfogo a frustrazioni che determinate persone si portano dentro. E' stato rivolto, infine, agli alunni l'invito "di fare squadra", partecipando al progetto della questura di Enna che riprende lo slogan della dodicesima edizione de «Il poliziotto un amico in più» ovvero «Tutti liberi, nessuno escluso dal rispetto delle regole» al fine di rispettare le regole durante le competizioni agonistiche e sapere accettare anche le sconfitte.
RENATO PINNISI.
Barrafranca. Iniziativa il Poliziotto un amico in più Inserita da redazione il gen 24th, 2012 e archiviata in * Ultime news, Barrafranca. Puoi seguire tutte le risposte a questo articolo tramite RSS 2.0.
Barrafranca. Nel costante rapporto di collaborazione fra la Polizia di Stato di Enna e le istituzioni scolastiche della provincia di Enna, per affermare i principi di legalità – fortemente voluto dal Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè –i Poliziotti del Commissariato armerino – diretti dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti – si sono recati nella mattinata odierna a Barrafranca, per incontrare gli studenti delle prime classi della Scuola secondaria di 1° grado statale Verga-Don Milani, per trattare il delicato tema della legalità, nell’ambito dell’iniziativa “Il Poliziotto un amico in più”. Infatti, l’iniziativa in argomento, coinvolge gli istituti scolastici della Provincia di Enna, la Questura e l’Unicef, e vedrà gli alunni delle scuole partecipanti realizzare delle opere, suddivise per tipologie di arti, che concorreranno su base provinciale prima e nazionale poi.
I poliziotti, ospitati presso l’Auditorium del Liceo Scientifico di Barrafranca, sono stati accolti dalla padrona di casa, Dirigente Scolastico prof.ssa Gueli, che ha messo a disposizione i locali, dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Verga-Don Milani, Prof. Roberto Ferrera, e dalla referente del progetto sulla legalità, prof.ssa Maria Stella Barbagallo, insieme alle altre collaboratrici nell’iniziativa didattica, prof.ssa Imara Anzalone, e prof.ssa Alessandra Messina. All’incontro si è avuta anche la presenza dell’assessore locale, Maria Stella Arena, che ha introdotto i lavori, esaltando l’importanza del progetto, per la crescita “dei cittadini di domani”.
Nell’incontro, i poliziotti, si sono soffermati sul delicato fenomeno del “Bullismo”, anche con l’ausilio di immagini e slide, illustrandolo in relazione alle sue diverse tipologie, da quello fisico, a quello verbale, da quello che coinvolge più spesso i maschi e quello che invece vede protagoniste le giovani femmine, stimolando così, la curiosità ed il coinvolgimento dei ragazzi con domande, interventi.
Particolarmente importante è stata la spiegazione del fenomeno del bullismo, specificandolo come una forma di prevaricazione di un giovane, nei confronti di un altro ragazzo più debole – per età, struttura fisica o altro (fenomeno, infatti, sempre caratterizzato da un’asimettria fra la vittima e l’aggressore) – proprio perché quest’ultimo si trova isolato di fronte al “bullo” ed ai suoi sostenitori, o davanti al resto dei ragazzi, spesso, purtroppo, spettatori passivi, che con il loro comportamento inerte, non fanno altro che supportare la violenza del “bullo”. Pertanto, è stato rivolto ai ragazzi l’invito “a fare squadra”, a sostegno delle vittime del fenomeno, nella consapevolezza che – riprendendo lo slogan dell’Iniziativa il Poliziotto un amico in più – 12° edizione 2011-2012 – “Tutti liberi, nessuno escluso dal rispetto delle regole”, proprio perché le regole non limitano la libertà, ma la tutelano.
L’intervento dei poliziotti, si è concluso con i saluti del Dirigente scolastico Prof. Ferrera, e con l’auspicio di rivedersi nel prossimo incontro, per trattare altre sfaccettature del tema della legalità, fra cui, particolarmente sensibile fra i giovani, dell’educazione alla legalità nelle attività sportive.
L’evento, dunque, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto con coloro che vantano una particolare esperienza, come i poliziotti, permettendo loro di approfondire il complesso tema della legalità, nelle sue sfaccettature che investono ogni singolo aspetto della vita, non solo scolastica, dei ragazzi.
Barrafranca. Nel costante rapporto di collaborazione fra la Polizia di Stato di Enna e le istituzioni scolastiche della provincia di Enna, per affermare i principi di legalità – fortemente voluto dal Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè –i Poliziotti del Commissariato armerino – diretti dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti – si sono recati nella mattinata odierna a Barrafranca, per incontrare gli studenti delle prime classi della Scuola secondaria di 1° grado statale Verga-Don Milani, per trattare il delicato tema della legalità, nell’ambito dell’iniziativa “Il Poliziotto un amico in più”. Infatti, l’iniziativa in argomento, coinvolge gli istituti scolastici della Provincia di Enna, la Questura e l’Unicef, e vedrà gli alunni delle scuole partecipanti realizzare delle opere, suddivise per tipologie di arti, che concorreranno su base provinciale prima e nazionale poi.
I poliziotti, ospitati presso l’Auditorium del Liceo Scientifico di Barrafranca, sono stati accolti dalla padrona di casa, Dirigente Scolastico prof.ssa Gueli, che ha messo a disposizione i locali, dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Verga-Don Milani, Prof. Roberto Ferrera, e dalla referente del progetto sulla legalità, prof.ssa Maria Stella Barbagallo, insieme alle altre collaboratrici nell’iniziativa didattica, prof.ssa Imara Anzalone, e prof.ssa Alessandra Messina. All’incontro si è avuta anche la presenza dell’assessore locale, Maria Stella Arena, che ha introdotto i lavori, esaltando l’importanza del progetto, per la crescita “dei cittadini di domani”.
Nell’incontro, i poliziotti, si sono soffermati sul delicato fenomeno del “Bullismo”, anche con l’ausilio di immagini e slide, illustrandolo in relazione alle sue diverse tipologie, da quello fisico, a quello verbale, da quello che coinvolge più spesso i maschi e quello che invece vede protagoniste le giovani femmine, stimolando così, la curiosità ed il coinvolgimento dei ragazzi con domande, interventi.
Particolarmente importante è stata la spiegazione del fenomeno del bullismo, specificandolo come una forma di prevaricazione di un giovane, nei confronti di un altro ragazzo più debole – per età, struttura fisica o altro (fenomeno, infatti, sempre caratterizzato da un’asimettria fra la vittima e l’aggressore) – proprio perché quest’ultimo si trova isolato di fronte al “bullo” ed ai suoi sostenitori, o davanti al resto dei ragazzi, spesso, purtroppo, spettatori passivi, che con il loro comportamento inerte, non fanno altro che supportare la violenza del “bullo”. Pertanto, è stato rivolto ai ragazzi l’invito “a fare squadra”, a sostegno delle vittime del fenomeno, nella consapevolezza che – riprendendo lo slogan dell’Iniziativa il Poliziotto un amico in più – 12° edizione 2011-2012 – “Tutti liberi, nessuno escluso dal rispetto delle regole”, proprio perché le regole non limitano la libertà, ma la tutelano.
L’intervento dei poliziotti, si è concluso con i saluti del Dirigente scolastico Prof. Ferrera, e con l’auspicio di rivedersi nel prossimo incontro, per trattare altre sfaccettature del tema della legalità, fra cui, particolarmente sensibile fra i giovani, dell’educazione alla legalità nelle attività sportive.
L’evento, dunque, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto con coloro che vantano una particolare esperienza, come i poliziotti, permettendo loro di approfondire il complesso tema della legalità, nelle sue sfaccettature che investono ogni singolo aspetto della vita, non solo scolastica, dei ragazzi.
Incontro – Dibattito su: Droga, alcool e dipendenze patologiche con alunni della Verga Don Milani di Barrafranca dic 14th, 2011
Barrafranca. Nell’ambito del costante rapporto di collaborazione fra la Polizia di Stato di Enna e le istituzioni scolastiche della provincia di Enna, per affermare i principi di legalità – rapporto di collaborazione fortemente voluto dal Questore della provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè – i Poliziotti del Commissariato armerino – diretti dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti – il Medico Capo della Polizia di Stato, dott.ssa Letizia Galtieri – Dirigente dell’Ufficio Sanitario della Questura erea – ed il Sost. Commissario Mario Martello – Reggente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – insieme ai Poliziotti di Quartiere della Questura di Enna, ieri si sono recati a Barrafranca, per incontrare gli studenti delle classi terze della Scuola Media Statale Verga-Don Milani, per trattare il delicato tema relativo all’uso di droga, alcool e altre sostanze patologiche, tema inserito all’interno del Progetto Legalità, messo in atto dall’Istituto, denominato “Percorsi di Legalità”.
I poliziotti, ospitati presso l’Auditorium del Liceo Scientifico di Barrafranca, sono stati accolti dalla padrona di casa, il Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Stella Gueli, che ha messo a disposizione i locali, dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Verga-Don Milani, Prof. Roberto Ferrera, e dalla referente del progetto sulla legalità, prof.ssa Maria Stella Barbagallo, insieme alle altre collaboratrici nell’iniziativa didattica, prof.ssa Imara Anzalone, e prof.ssa Alessandra Messina. All’incontro si è avuta anche la presenza della Polizia Municipale della città di Barrafranca.
Nella prima parte dell’incontro, il Medico Capo della Polizia di Stato, dott.ssa Letizia Galtieri, anche con l’ausilio di immagini e slide, si è soffermata sull’aspetto medico e sugli effetti dell’alcool e delle droghe nell’organismo, in relazione alle diverse tipologie di quest’ultima sostanza presenti nel mercato illegale, illustrando, altresì, il loro effetto sulle capacità di guida dei neoconduttori di ciclomotori e minicar, stimolando così la curiosità ed il coinvolgimento dei giovani con domande ed interventi.
Nella seconda parte dell’ incontro, oltre ad affrontare preliminarmente il tema della legalità in generale, i poliziotti hanno evidenziato il tema dell’importanza del rispetto delle regole, non solo durante la conduzione dei ciclomotori e delle minicar, ma in qualsiasi attività quotidiana, sottolineando a quali sanzioni penali ed amministrative possono incorrere i giovani che hanno già compiuto i 14 anni, già protagonisti della circolazione stradale.
Gli agenti, altresì, hanno illustrato agli alunni le conseguenze dell’assunzione di droghe e/o alcol, riferendosi alle sanzioni cui si può incorrere, portando chiari esempi di vita professionale, accennando anche alle conseguenze di chi si mette alla guida dopo aver abusato di alcool o di sostanze stupefacenti, mettendo in evidenza l’importanza dell’uso degli strumenti di protezione, come il casco e le cinture di sicurezza, facendo chiari esempi delle gravi conseguenze legate alla inottemperanza delle norme stradali da seguire durante la conduzione dei mezzi.
L’incontro è proseguito presso l’ampio cortile del Liceo Scientifico, dove gli agenti hanno mostrato i veicoli utilizzati nei servizi di Volante e i poliziotti del Commissariato armerino e quelli di quartiere hanno mostrato le dotazioni delle auto della Polizia di Stato, nonché l’etilometro utilizzato nei servizi di prevenzione delle violazioni al Codice della Strada, rispondendo, nel contempo, a tutte le domande poste dagli alunni.
Nel medesimo spiazzo gli agenti hanno effettuato la simulazione di un posto di controllo, con la ricostruzione di un controllo stradale ad un automobilista, anche con l’ausilio della strumentazione dell’etilometro.
L’intervento dei poliziotti si è concluso con i saluti del Dirigente scolastico, Prof. Roberto Ferrera, e con l’auspicio di rivedersi in un futuro incontro, per trattare altre sfaccettature del tema della legalità, fra cui, particolarmente sensibile fra i giovani, quello dell’educazione alla legalità nelle attività sportive.
L’evento, dunque, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto e la possibilità di approfondire il complesso tema della legalità, in alcune delle sue molteplici sfaccettature, che investono ogni singolo aspetto della vita, e non solo scolastica, dei ragazzi.
Barrafranca. Al progetto «Eureka, impariamo le scienze» Premio alla Verga-Don Milani · Lunedì 05 Dicembre 2011
Barrafranca. Riconoscimento regionale per gli alunni della scuola media Verga - Don Milani al progetto " Eureka - Impariamo le scienze per conoscere e divertirci". La manifestazione regionale si è svolta nell'istituto alberghiero "Mursia" di Carini ed è nato dall'intesa tra "Palermo Scienza", il Consiglio nazionale delle ricerche, il polo didattico universitario e l'assessorato regionale all'Istruzione per avvicinare le giovani generazioni alla scienza e alla matematica tramite i lavori sperimentali in laboratorio promuovendo la cultura dell'«edutainment» (una forma di intrattenimento finalizzata sia ad educare sia a divertire).
Ad organizzare e realizzare la manifestazione è stato l'Istituto Comprensivo "Peppino Impastato" di Palermo che ha registrato la presenza di 31 scuole siciliane e di 850 alunni. Ad accompagnare gli alunni della scuola barrese sono state le docenti Eliana Bevilacqua e Silvia Paternò. La scuola con a capo il dirigente scolastico Roberto Ferrera ha partecipato alla manifestazione regionale conclusiva dopo un percorso progettuale svolto a scuola la cui attività rientrava nel piano dell' offerta formativa (Pof), di cui referente del progetto è il docente della scuola media, Guglielmo Borgia, i docenti Sarah Vita, Eliana Bevilacqua e Fabio Accardi (tutor d'aula) e Daniele Crisci (esperto).
Gli alunni barresi premiati dall'assessore regionale Centorrino per l'impegno, la motivazione e l'interesse mostrato nello studio delle scienze sono Martina Bonaffini , Giuseppe Bonincontro, Martina Costa, Irene Di Dio, Rossella Faraci, Salvatore Giuliana, Giulia La Rosa, Giovanni Viola della classe II sezione D e poi Salvatore Cumia, Yuri Di Blasi, Julian Guerreri e Giuseppe Privitelli della classe III sezione C.
RENATO PINNISI
Barrafranca. Riconoscimento regionale per gli alunni della scuola media Verga - Don Milani al progetto " Eureka - Impariamo le scienze per conoscere e divertirci". La manifestazione regionale si è svolta nell'istituto alberghiero "Mursia" di Carini ed è nato dall'intesa tra "Palermo Scienza", il Consiglio nazionale delle ricerche, il polo didattico universitario e l'assessorato regionale all'Istruzione per avvicinare le giovani generazioni alla scienza e alla matematica tramite i lavori sperimentali in laboratorio promuovendo la cultura dell'«edutainment» (una forma di intrattenimento finalizzata sia ad educare sia a divertire).
Ad organizzare e realizzare la manifestazione è stato l'Istituto Comprensivo "Peppino Impastato" di Palermo che ha registrato la presenza di 31 scuole siciliane e di 850 alunni. Ad accompagnare gli alunni della scuola barrese sono state le docenti Eliana Bevilacqua e Silvia Paternò. La scuola con a capo il dirigente scolastico Roberto Ferrera ha partecipato alla manifestazione regionale conclusiva dopo un percorso progettuale svolto a scuola la cui attività rientrava nel piano dell' offerta formativa (Pof), di cui referente del progetto è il docente della scuola media, Guglielmo Borgia, i docenti Sarah Vita, Eliana Bevilacqua e Fabio Accardi (tutor d'aula) e Daniele Crisci (esperto).
Gli alunni barresi premiati dall'assessore regionale Centorrino per l'impegno, la motivazione e l'interesse mostrato nello studio delle scienze sono Martina Bonaffini , Giuseppe Bonincontro, Martina Costa, Irene Di Dio, Rossella Faraci, Salvatore Giuliana, Giulia La Rosa, Giovanni Viola della classe II sezione D e poi Salvatore Cumia, Yuri Di Blasi, Julian Guerreri e Giuseppe Privitelli della classe III sezione C.
RENATO PINNISI
.BARRAFRANCA, alla Media incontro con il mar. Bove nell'ambito del progetto per arginare il bullismo
La prof. Barbagallo e il mar. Bove a BARRAFRANCA. L'educazione a casa, prima che a scuola, è un elemento fondamentale a debellare il fenomeno del bullismo. Potrebbe riassumersi in sintesi la lezione di legalità tenuta dal maresciallo della stazione locale dei carabinieri, Amedeo Bove, ad alcune classi della scuola media "Verga - Don Milani". Questa iniziativa è il frutto di un progetto di educazione alla legalità promosso dalla scuola media statale "Verga-Don Milani" del dirigente scolastico Roberto Ferrera. Referente del progetto è la docente Maria Stella Barbagallo collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone.
«La scuola, come principale agenzia educativa deputata all'educazione e alla formazione della persona - afferma il dirigente scolastico, Roberto Ferrera - deve rendersi protagonista di un percorso educativo e didattico volto alla scoperta della cultura della legalità, per rinnovare e sostenere un sistema di valori consono ad una società civile». In un periodo dove in varie città risulta attuale il fenomeno del bullismo si fa ricorso alla responsabilità dei genitori ma anche ad eventuali responsabilità residue degli insegnanti e dei dirigenti scolastici che non denunciano, non vigilano e non assicurano le strutture necessarie al reintegro del bullo nell'ambito della normale vita scolastica.
Positivo è risultato l'incontro degli alunni con il maresciallo dei carabinieri, Amedeo Bove, durante l'iniziativa ha tenuto a precisare come il bullismo sia un fenomeno che non riguarda solo chi compie l'azione e la vittima designata. Infatti questo è un fenomeno che coinvolge anche una pluralità di soggetti intermedi che sono quelli che consentono al bullo di accrescere la propria autostima e di «de-umanizzare» la vittima, senza senso di colpa.
RENATO PINNISI
- Venerdì 02 Dicembre 2011
- rint
La prof. Barbagallo e il mar. Bove a BARRAFRANCA. L'educazione a casa, prima che a scuola, è un elemento fondamentale a debellare il fenomeno del bullismo. Potrebbe riassumersi in sintesi la lezione di legalità tenuta dal maresciallo della stazione locale dei carabinieri, Amedeo Bove, ad alcune classi della scuola media "Verga - Don Milani". Questa iniziativa è il frutto di un progetto di educazione alla legalità promosso dalla scuola media statale "Verga-Don Milani" del dirigente scolastico Roberto Ferrera. Referente del progetto è la docente Maria Stella Barbagallo collaborata dalle colleghe Alessandra Messina e Imara Anzalone.
«La scuola, come principale agenzia educativa deputata all'educazione e alla formazione della persona - afferma il dirigente scolastico, Roberto Ferrera - deve rendersi protagonista di un percorso educativo e didattico volto alla scoperta della cultura della legalità, per rinnovare e sostenere un sistema di valori consono ad una società civile». In un periodo dove in varie città risulta attuale il fenomeno del bullismo si fa ricorso alla responsabilità dei genitori ma anche ad eventuali responsabilità residue degli insegnanti e dei dirigenti scolastici che non denunciano, non vigilano e non assicurano le strutture necessarie al reintegro del bullo nell'ambito della normale vita scolastica.
Positivo è risultato l'incontro degli alunni con il maresciallo dei carabinieri, Amedeo Bove, durante l'iniziativa ha tenuto a precisare come il bullismo sia un fenomeno che non riguarda solo chi compie l'azione e la vittima designata. Infatti questo è un fenomeno che coinvolge anche una pluralità di soggetti intermedi che sono quelli che consentono al bullo di accrescere la propria autostima e di «de-umanizzare» la vittima, senza senso di colpa.
RENATO PINNISI
.Barrafranca, oggi l'insediamento del nuovo baby sindaco Di Blasi Giovedì 01 Dicembre 2011
Oggi pomeriggio il neoeletto sindaco baby Yuri Di Blasi, nominerà la squadra di assessori per programmare l'attività amministrativa nella sede istituzionale del consesso civico barrese "Rosario Lanza". La convocazione da parte del neosindaco oltre ai venti consiglieri è stata inviata all'assessore comunale alla pubblica istruzione, Stella Arena. Vicesindaco baby è Giulia Ippolito a cui verrà assegnata una delle sei deleghe (Sport, alla Pubblica istruzione, ai beni culturali e ambiente, turismo, politiche giovanili, spettacolo). Tra tutti i consiglieri baby (16 appartenenti alla scuola media "Verga - Don Milani" e 4 dei due circoli didattici) sono stati eletti circa due settimane fa Alfonso Di Blasi, 13 anni della 3 C come sindaco baby e Giulia Ippolito, 12 anni della 3 D nel ruolo di vicesindaco.
Ecco gli altri consiglieri che potenzialmente potrebbero aspirare alla carica di sindaco: Salvatrice Balsamo, Ersilia Ferrigno, Ludovica Geraci, Alessandro Ferrera, Salvatore Amore, Francesco Mancuso, Sergio Puzzo, Luigi Pepe, Sofia Stelletta, Ilaria La Rosa, Alessio Tummino, Giunta Damiano, Salvatore Ferrigno, Samuele Aleo; nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Giulia Marino e Elide Lanza mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Giorgio Giunta e Giuseppe Costa.
«Vedo la giusta motivazione da parte dei ragazzi - afferma l'assessore alla Pubblica istruzione, Maria Stella Arena - ed è una motivazione in più per avvicinare i giovani alla politica. Durante gli anni abbiamo capito che la sinergia con la scuola durante l'istituzione del consiglio baby è importantissimo». Il primo cittadino baby dovrà nominare dei nuovi assessori. Oggi si parlerà anche dell'istituzione di un concorso nelle scuole dell'obbligo per la progettazione di un logo che rappresenti il consiglio comunale dei ragazzi.
RENATO PINNISI
Oggi pomeriggio il neoeletto sindaco baby Yuri Di Blasi, nominerà la squadra di assessori per programmare l'attività amministrativa nella sede istituzionale del consesso civico barrese "Rosario Lanza". La convocazione da parte del neosindaco oltre ai venti consiglieri è stata inviata all'assessore comunale alla pubblica istruzione, Stella Arena. Vicesindaco baby è Giulia Ippolito a cui verrà assegnata una delle sei deleghe (Sport, alla Pubblica istruzione, ai beni culturali e ambiente, turismo, politiche giovanili, spettacolo). Tra tutti i consiglieri baby (16 appartenenti alla scuola media "Verga - Don Milani" e 4 dei due circoli didattici) sono stati eletti circa due settimane fa Alfonso Di Blasi, 13 anni della 3 C come sindaco baby e Giulia Ippolito, 12 anni della 3 D nel ruolo di vicesindaco.
Ecco gli altri consiglieri che potenzialmente potrebbero aspirare alla carica di sindaco: Salvatrice Balsamo, Ersilia Ferrigno, Ludovica Geraci, Alessandro Ferrera, Salvatore Amore, Francesco Mancuso, Sergio Puzzo, Luigi Pepe, Sofia Stelletta, Ilaria La Rosa, Alessio Tummino, Giunta Damiano, Salvatore Ferrigno, Samuele Aleo; nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Giulia Marino e Elide Lanza mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Giorgio Giunta e Giuseppe Costa.
«Vedo la giusta motivazione da parte dei ragazzi - afferma l'assessore alla Pubblica istruzione, Maria Stella Arena - ed è una motivazione in più per avvicinare i giovani alla politica. Durante gli anni abbiamo capito che la sinergia con la scuola durante l'istituzione del consiglio baby è importantissimo». Il primo cittadino baby dovrà nominare dei nuovi assessori. Oggi si parlerà anche dell'istituzione di un concorso nelle scuole dell'obbligo per la progettazione di un logo che rappresenti il consiglio comunale dei ragazzi.
RENATO PINNISI
Ieri l'elezione nella sala consiliare con gli alunni della media «Verga»; vicario è Giulia Ippolito
Alfonso Di Blasi è il baby sindaco Sabato 12 Novembre 2011
La nuova giunta baby con i rappresentanti dell´amministrazione comunale barresebarrafranca. Alfonso Di Blasi, 13 anni, della 3 C è il nuovo sindaco baby del comune barrese mentre Giulia Ippolito, 12 anni della 3 D è il nuovo vicesindaco. Entrambi gli alunni frequentano la scuola media "Verga" di via Toscana. Questo quanto deciso ieri, avvenuta nella sala consiliare "Rosario Lanza" del palazzo di città, dai consiglieri comunali baby che dopo l'ufficializzazione e la loro proclamazione si sono confrontati sulla figura più idonea di poter fare il primo cittadino baby.
Ad accogliere gli alunni nell'aula consiliare "Rosario Lanza", per l'elezione a sindaco dell'anno 2010-2011, il sindaco Angelo Ferrigno, anche il presidente del consiglio Cascio e l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Stella Arena dove quest'ultima ha illustrato l'importanza della figura del consiglio comunale e poi anche le modalità del voto per eleggere il nuovo sindaco. In precedenza nelle scuole barresi si erano svolte le elezioni in forma democratica: nella scuola media "Verga - Don Milani" del dirigente scolastico Roberto Ferrera sono stati eletti Yuri Di Blasi (3 classe sezione C), Salvatrice Balsamo (3 B), Ersilia Ferrigno (2 I), Ludovica Geraci (2 E), Alessandro Ferrera (2 G), Salvatore Amore (1 F), Francesco Mancuso (1 B), Sergio Puzzo (1 D), Luigi Pepe (1 A), Sofia Stelletta (1 H), Giulia Ippolito (1 H), Ilaria La Rosa (2 F), Alessio Tummino (3 F), Giunta Damiano (1 C), Salvatore Ferrigno (3 I), Samuele Aleo (1 G); nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Giulia Marino e Elide Lanza mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Giorgio Giunta e Giuseppe Costa. Dopo una breve consultazione da parte dei diciotto baby consiglieri comunali presenti si è proceduto al voto a scrutinio segreto. Il più votato con 10 preferenze è stato Alfonso Di Blasi per cui il sindaco Angelo Ferrigno gli ha consegnato simbolicamente la fascia di primo cittadino mentre Giulia Ippolito dovrà ricoprire la carica di vicesindaco.
Il neoeletto Di Blasi succede al sindaco baby uscente Alida Medicina. Durante l'arco di dodici anni da quando è stato istituito il consiglio baby le quote «rosa» si trova in perfetta parità con quella dei ragazzi con un rapporto di 6 a 6. Durante la prossima seduta del consiglio baby il neosindaco Di Blasi assegnerà le deleghe allo Sport, alla pubblica istruzione, ai Beni culturali e ambiente, turismo, politiche giovanili, spettacolo.
RENATO PINNISI
Alfonso Di Blasi è il baby sindaco Sabato 12 Novembre 2011
La nuova giunta baby con i rappresentanti dell´amministrazione comunale barresebarrafranca. Alfonso Di Blasi, 13 anni, della 3 C è il nuovo sindaco baby del comune barrese mentre Giulia Ippolito, 12 anni della 3 D è il nuovo vicesindaco. Entrambi gli alunni frequentano la scuola media "Verga" di via Toscana. Questo quanto deciso ieri, avvenuta nella sala consiliare "Rosario Lanza" del palazzo di città, dai consiglieri comunali baby che dopo l'ufficializzazione e la loro proclamazione si sono confrontati sulla figura più idonea di poter fare il primo cittadino baby.
Ad accogliere gli alunni nell'aula consiliare "Rosario Lanza", per l'elezione a sindaco dell'anno 2010-2011, il sindaco Angelo Ferrigno, anche il presidente del consiglio Cascio e l'assessore comunale alla pubblica istruzione, Stella Arena dove quest'ultima ha illustrato l'importanza della figura del consiglio comunale e poi anche le modalità del voto per eleggere il nuovo sindaco. In precedenza nelle scuole barresi si erano svolte le elezioni in forma democratica: nella scuola media "Verga - Don Milani" del dirigente scolastico Roberto Ferrera sono stati eletti Yuri Di Blasi (3 classe sezione C), Salvatrice Balsamo (3 B), Ersilia Ferrigno (2 I), Ludovica Geraci (2 E), Alessandro Ferrera (2 G), Salvatore Amore (1 F), Francesco Mancuso (1 B), Sergio Puzzo (1 D), Luigi Pepe (1 A), Sofia Stelletta (1 H), Giulia Ippolito (1 H), Ilaria La Rosa (2 F), Alessio Tummino (3 F), Giunta Damiano (1 C), Salvatore Ferrigno (3 I), Samuele Aleo (1 G); nel primo circolo didattico "Europa" del dirigente Filippo Aleo sono state elette Giulia Marino e Elide Lanza mentre rappresentanti del secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di cui dirigente è Giuseppe Ferro sono state eletti Giorgio Giunta e Giuseppe Costa. Dopo una breve consultazione da parte dei diciotto baby consiglieri comunali presenti si è proceduto al voto a scrutinio segreto. Il più votato con 10 preferenze è stato Alfonso Di Blasi per cui il sindaco Angelo Ferrigno gli ha consegnato simbolicamente la fascia di primo cittadino mentre Giulia Ippolito dovrà ricoprire la carica di vicesindaco.
Il neoeletto Di Blasi succede al sindaco baby uscente Alida Medicina. Durante l'arco di dodici anni da quando è stato istituito il consiglio baby le quote «rosa» si trova in perfetta parità con quella dei ragazzi con un rapporto di 6 a 6. Durante la prossima seduta del consiglio baby il neosindaco Di Blasi assegnerà le deleghe allo Sport, alla pubblica istruzione, ai Beni culturali e ambiente, turismo, politiche giovanili, spettacolo.
RENATO PINNISI